''Pronti a tutto': D'angelo carica il Pisa. Stasera all'Arena arriva la Cremonese

Sugli spalti anche Andrea Bocelli per inaugurare la collaborazione fra il club nerazzurro e la Fondazione benefica della star di Lajatico

L'allenatore del Pisa, Luca D'Angelo

L'allenatore del Pisa, Luca D'Angelo

Pisa, 15 settembre 2019 - Senza paura e pronti  a tutto. Anche a qualche piccola variazione sul tema, se la Cremonese dovesse modificare qualcosa. «Che cosa accadrebbe se cambiassero modulo? Nella sostanza, poco: rimangono una delle papabili alla promozione in serie A, com qualunque assetto scendano in campo, ma noi siamo pronti, abbiamo una squadra tatticamente molto flessibile e cercheremo di non farci trovare impreparati» sottolinea l'allenatore del Pisa Luca D'Angelo, che questa sera non sarà in panchina per l'espulsione rimediata due settimane fa a Castellammare di Stabia, sostituito dal vice Taddei. E' di nuovo grande calcio all'Arena: non solo perché arriva una corazzata del campionato cadetto, probabilmente la squadra che sulla carta ha meglio operato nel calcio mercato estivo. Ma anche per le tante suggestioni che evoca la sfida con la Cremonese, nostalgia di un calcio che non c'è più, quello di Anconetani e del commendator Luzzara, patron dei grigiorossi per oltre trent'anni, ma anche di Gigi Simoni, due promozioni in A sulla panchina del Pisa e votato come allenatore del secolo dai tifosi del club lombardo.

Ci sarà il pubblico delle grandi occasioni stasera. Un po' meno, probabilmente, di quando alla fine degli anni '80, nerazzurri e grigiorossi duellavano per la promozione in massima serie piuttosto che per la salvezza in A, ma solo per i limiti di capienza dell'Arena. Comunque la cornice ideale per salutare Andrea Bocelli a  inaugurare la collaborazione con la Fondazione della star di Lajatico il cui logo e numero di telefono compariranno sulla maglia del Pisa nelle gare contro Cremonese e Chievo, un'iniziativa di solidarietà per contribuire alla ricostruzione dell'Accademia della Musica di Camerino, distrutta dal terremoto, che sarà presentata da uno striscione con la scritta “Con te ripartiremo, dona con sms o da rete fissa al 45580” portato a centrocampo da un rappresentanza di bambini subito dopo il riscaldamento.

Subito dopo inizierà la sfida diretta da Sozza di Seregno, lo stesso fischietto della finale promozione di Trieste. Il Pisa arriva all'appuntamento forte del pari con il Benevento e soprattutto del successo con di Castellammare di Stabia e decisamente rinfrancato dalla sosta. «Ne abbiamo approfittato per recuperare alcuni dei giocatori reduci da infortuni– sottolinea mister D'Angelo -: adesso, infatti, Di Quinzio, Varnier e Ingrosso si sono lasciati alle spalle i problemi che li condizionavano e sono nuovamente a disposizione». Restano ai box, dunque, i soli Moscardelli e Liotti («ma pure loro sono vicini al rientro» ha detto il tecnico), oltre a Benedetti, espulso contro lo Juve Stabia e appiedato dal giudice sportivo. Per la sua sostituzione è ballottaggio fra Meroni (favorito) e Varnier. Stesso discorso a centrocampo fra Siega e Di Quinzio per ruolo d'interno sinistro. Sulla fascia destra, invece, dovrebbe tornare Belli.