Luca D'Angelo
Pisa, 5 marzo 2020 – Prende sempre più corpo e fisionomia la classifica della serie cadetta, che al termine del ventisettesimo turno inizia a evidenziare con maggior definizione le lotte per i differenti obiettivi. L’unica formazione a non essere interessata da nessun duello è il Benevento, che vince anche a domicilio del Perugia e si porta a diciannove punti dal secondo posto. Le Streghe inguaiano definitivamente il Perugia, alla quinta sconfitta consecutiva, che rimane inchiodato a 33 punti alle porte dei playout. I sanniti di Inzaghi invece volano a 66 punti, con il Frosinone che rimane a quota 47. I ciociari impattano sul campo del Livorno (1-1) e si fanno rosicchiare punti da Crotone e Spezia. I calabresi trionfano all’ultimo tuffo contro un ottimo Pisa e salgono a 46. Due lunghezze in meno per gli Aquilotti, che regolano 2-0 il Pescara e lo condannano a lottare fino all’ultimo per la salvezza. Il secondo nome per la promozione in massima serie potrebbe uscire da questa ristretta rosa di squadre, anche se alle spalle di questo terzetto c’è un discreto numero di rivali che spinge per accorciare le distanze e entrare nella bagarre.
Bel colpo anche del Cittadella che sbanca il campo del Cosenza (1-2) confermandosi squadra da trasferta. I veneti balzano al quinto posto con 43 punti, tallonati a una lunghezza dalla Salernitana che sconfigge 2-0 il Venezia. Secondo successo di fila per il Pordenone, 2-1 alla Juve Stabia: i Ramarri toccano quota 42, le Vespe invece rimangono a 33 a braccetto con Perugia e Pisa. Entra nei playoff l’Empoli, che sbanca Cremona con un pirotecnico 3-2: gli azzurri salgono a 39 punti e superano il Chievo, frenato sul pari (1-1) ad Ascoli. I marchigiani recuperano così il Venezia a quota 32, nei playout.
Tonfo fragoroso della Virtus Entella, che subisce un poker dal Trapani (4-1) e conferma la sua caduta libera verso la parte bassa della classifica con la terza classifica consecutiva rimanendo inchiodata a 35 punti. Il Trapani invece riacciuffa il Cosenza con questo successo (24 punti): la Cremonese, nei playout, adesso è distante soltanto tre lunghezze. Più attardato invece il Livorno, che prosegue nella mini striscia positiva: dopo il successo a Verona, arriva il pareggio con il Frosinone. Andrea Martino