{{IMG}} 2009-09-03
di FEDERICO CORTESI
«MIA MOGLIE è stata in agonia per cinque giorni, ma non ha sofferto. Così, almeno, mi hanno assicurato i medici dellospedale della capitale olandese che hanno tentato in tutti i modi di salvarla, ma purtroppo non cè stato nulla da fare». Lingegner Gaspare Rosselli, coeditore del giornale «LOpinione», è il marito della professoressa Giuliana Volpi, la docente universitaria di Giurisprudenza morta allimprovviso ad Amsterdam dove stava trascorrendo alcuni giorni di vacanza con il coniuge. Questa sera la salma della docente - che aveva sessantuno anni ed era pisana doc (la famiglia era proprietaria della famosa e apprezzata «Gelateria Volpi» in lungarno Mediceo) - rientrerà in aereo in Italia. Arriverà a Fiumicino e poi verrà trasportata a Pisa. Domani mattina sarà allestita la camera ardente nella sede della Publica Assistenza, mentre per quanto riguarda i funerali i familiari non hanno ancora preso una decisione.
«DOMENICA 23 agosto io e mia moglie racconta lingegner Rosselli eravamo arrivati ad Amsterdam dove prevedevano di rimanere fino al giovedì successivo. Martedì, invece, è successo lirreparabile. Dopo una passeggiata in città siamo tornati in albergo e mia moglie che sentiva stanca si è messa a sedere su una poltrona nella hall. Appena si è alzata per salire in camera si è improvvisamente accasciata sul pavimento. Sono subito scattatati i soccorsi e in breve tempo sono arrivati il medico con lambulanza e perfino la polizia e i vigili del fuoco. Giuliana era immobile, non parlava, aveva perso i sensi. È stata trasportata in un moderno e attrezzato ospedale dove tra gli altri lavora un medico italiano che si è laureato proprio a Pisa, che mi ha fatto da informatore nonché da interprete».
«SECONDO quanto è emerso prosegue il marito della professoressa Volpi, che era anche la curatrice dellarchivio storico di Bettino Craxi mia moglie è stata vittima di un arresto cardiaco che le ha provocato unipossia, ovvero una carenza di ossigeno, nel suo caso, al cervello, che le è stata fatale. Domenica intorno alle 20 è stata dichiarata morta».
di FEDERICO CORTESI
«MIA MOGLIE è stata in agonia per cinque giorni, ma non ha sofferto. Così, almeno, mi hanno assicurato i medici dellospedale della capitale olandese che hanno tentato in tutti i modi di salvarla, ma purtroppo non cè stato nulla da fare». Lingegner Gaspare Rosselli, coeditore del giornale «LOpinione», è il marito della professoressa Giuliana Volpi, la docente universitaria di Giurisprudenza morta allimprovviso ad Amsterdam dove stava trascorrendo alcuni giorni di vacanza con il coniuge. Questa sera la salma della docente - che aveva sessantuno anni ed era pisana doc (la famiglia era proprietaria della famosa e apprezzata «Gelateria Volpi» in lungarno Mediceo) - rientrerà in aereo in Italia. Arriverà a Fiumicino e poi verrà trasportata a Pisa. Domani mattina sarà allestita la camera ardente nella sede della Publica Assistenza, mentre per quanto riguarda i funerali i familiari non hanno ancora preso una decisione.
«DOMENICA 23 agosto io e mia moglie racconta lingegner Rosselli eravamo arrivati ad Amsterdam dove prevedevano di rimanere fino al giovedì successivo. Martedì, invece, è successo lirreparabile. Dopo una passeggiata in città siamo tornati in albergo e mia moglie che sentiva stanca si è messa a sedere su una poltrona nella hall. Appena si è alzata per salire in camera si è improvvisamente accasciata sul pavimento. Sono subito scattatati i soccorsi e in breve tempo sono arrivati il medico con lambulanza e perfino la polizia e i vigili del fuoco. Giuliana era immobile, non parlava, aveva perso i sensi. È stata trasportata in un moderno e attrezzato ospedale dove tra gli altri lavora un medico italiano che si è laureato proprio a Pisa, che mi ha fatto da informatore nonché da interprete».
«SECONDO quanto è emerso prosegue il marito della professoressa Volpi, che era anche la curatrice dellarchivio storico di Bettino Craxi mia moglie è stata vittima di un arresto cardiaco che le ha provocato unipossia, ovvero una carenza di ossigeno, nel suo caso, al cervello, che le è stata fatale. Domenica intorno alle 20 è stata dichiarata morta».
© Riproduzione riservata