2009-05-07
di TOMMASO FORNI
— LIVORNO —
DALLE OVAZIONI, dalle grida e dagli striscioni degli stadi italiani di serie A ai discreti applausi ed apprezzamenti del pubblico appassionato di opera lirica: il passo può sembrare davvero lungo. Un passo che divide due mondi all’apparenza culturalmente distanti; un passo che un grande campione del mondo del calcio, un vero idolo, un autentico eroe per un’intera città, Igor Protti, l’uomo del ritorno nella massima serie del Livorno calcio — cinque anni fa e dopo oltre mezzo secolo nelle categorie minori — si appresta a fare. Il campione sarà protagonista, domani sera alle 21 al teatro Quattro Mori di Livorno, di una versione semi scenica della Bohème, uno dei massimi capolavori di Puccini, nella quale giocherà nel ruolo di narratore, tessendo le fila del gioco tra quatto ampi quadri dell’opera. Un ruolo non suo ma che, al pari dei grandi giocatori, cercherà di interpretare nel migliore dei modi. A convincerlo a cimentarsi con un’impresa tanto ardua è stato il suo grande cuore, non nuovo ad iniziative benefiche, sensibilizzato per l’occasione dall’associazione culturale Risonanze Armoniche Onlus che ha organizzato lo spettacolo per raccogliere fondi a favore della Pubblica assistenza del capoluogo labronico. Ed Igor Protti, da grande campione, ha dimostrato di cavarsela egregiamente, garantendo così al pubblico uno spettacolo di primissimo livello.

CON LUI, SUL PALCOSCENICO, alcuni nomi scelti nel panorama delle migliori giovani promesse del bel canto. Mimì sarà interpretata da Barbara Luccini, ovunque considerata una tra le più dotate soprano del panorama italiano, una delle più convincenti Mimì della sua generazione. Rodolfo sarà Marco Voleri, un tenore che anche un gigante della lirica come Renato Bruson ha voluto al suo fianco lo scorso anno. E c’è la mano di Andrea Bocelli dietro l’ascesa di Arianna Franchi, brillante soprano che interpreterà Musetta: lo straordinario cantante l’ha scelta per affiancarlo in un recente concerto a favore del Santuario di Montenero.

MA NEL CAST c’è anche un Marcello a lungo allievo di Luciano Pavarotti, Mauro Bonfanti, ed un talentuoso Fabrizio Corucci – che vestirà i panni di Shaunard – largamente conosciuto grazie al successo ottenuto cantando per RadioRai uno. Chiude la carrellata di giovani talenti Dante Muro, interprete di Colline, il basso vincitore, 3 anni fa, di Sanremo Lirica International.
Ma la sorpresa più grande viene dal numerosissimo coro di bambini: 40 studenti di prima media che seguono da novembre le lezioni del progetto Opera in Classe di Risonanze Armoniche, tutti entusiasti per un debutto di altissimo profilo affiancando un autentico mito come Igor Protti.
La vendita dei biglietti prosegue alla biglietteria del teatro 4 Mori, in via Pietro Tacca a Livorno.