Pisa, il direttore Gregorini ringrazia con una lettera aperta infermieri, ostetriche e oss

Nella lettera aperta del direttore del dipartimento delle professioni infermieristiche ed ostetriche, un pensiero di stima e affetto a tutti gli 8mila infermieri, ostetriche e oss impegnati nella lotta contro il Covid

Infermieri

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Pisa, 28 novembre 2020 - Mirco Gregorini, direttore del Dipartimento delle professioni infermieristiche ed ostetriche dell'Azienda Usl Toscana nord ovest, sceglie queste parole per portare il suo pensiero direttamente in mezzo agli infermieri, alle ostetriche e agli Oss dell’Ausl Toscana nord ovest, che dalla Lunigiana all’Elba, da Lucca a Livorno, da Pontedera a Massa, stanno dando il massimo per contrastare la pandemia.

 “Ogni giorno - scrive Gregorini -  ci sono infermieri, ostetriche ed operatori socio sanitari che nella nostra Azienda sono impegnati su tutti i fronti per contrastare il contagio da Covid 19 nei 13 ospedali, nelle migliaia di chilometri quadrati del territorio: nelle Rsa, nei drive through, nelle Usca, nei pronto soccorso, nelle terapie intensive e sub intensive, in tutti i setting assistenziali, negli ambulatori, nei punti nascita e in tutte le altre centinaia di articolazioni aziendali. Hanno dimostrato da sempre, e stanno dimostrando ancora, di avere uno spirito di servizio e un senso del dovere che vanno ben oltre quanto sarebbe loro richiesto. Lavorano in squadra tra di loro, con i medici, con i tecnici, sostituiscono i colleghi assenti (in alcuni casi anche per il Covid, perché il contagio riguarda anche il personale, come il resto della popolazione). E si emozionano quando riescono a far fare ad un paziente una videochiamata a casa per fargli vedere i propri cari. E' anche grazie a queste donne e a questi uomini, e al loro impegno quotidiano, che il nostro sistema sanitario sta reggendo l'urto della seconda ondata pandemica. Non sono eroi, che questo sia chiaro, ma sono persone che si rimboccano ogni momento le maniche, così come anche l’opera d’arte depositata a di fronte all’ospedale Apuane rappresenta, per mettersi al servizio degli altri. Sempre, in qualunque contesto o momento. Con il cuore, con le competenze che posseggono, con le ansie e i timori, con le sicurezze e le incertezze. Sono custodi dei sogni di chi si rivolge al nostro sistema sanitario per vedere risolto un problema di salute o di vita. Sono operatori speciali nella loro normalità che li accompagna in ogni singolo gesto. E ogni giorno ne compiono milioni di gesti in favore di chi ha bisogno di loro, senza risparmiarsi mai, mettendo a rischio a volte anche le proprie sorti e quelle dei propri cari. E sono persone e professionisti che chiedono anche di veder rispettato il proprio lavoro, sempre, per non vedere sprecata la propria abnegazione. A loro, a tutte le ostetriche, agli oss e agli infermieri che garantiscono ad ogni cittadino, come recita la Costituzione, la salute come fondamentale diritto dell’individuo e interesse della collettività, vanno il mio profondo rispetto e la mia stima e quello dell’intera Azienda USL Toscana nord ovest". "La nostra Azienda – aggiunge Gregorini – oltre a tanti altri professionisti, conta oltre 8mila tra infermieri, ostetriche ed Oss afferenti al Dipartimento delle Professioni Infermieristiche ed Ostetriche. Per far fronte all’emergenza sono stati assunti a ruolo, da marzo ad oggi, 716 infermieri, 410 Oss e 46 ostetriche per un totale di 1172. A questi colleghi vanno aggiunti circa altri 200 infermieri, ostetriche ed oss con contratti di lavoro somministrato. In corso di arruolamento e già autorizzati dalla nostra Direzione Generale abbiamo altri circa 500 infermieri e 300 operatori socio sanitari. Gli infermieri, le ostetriche e gli Oss, nella loro perpetua evoluzione, saranno sempre al fianco di chi esprime un bisogno. Custodiamo il sogno degli altri ed insieme a quelli custodiamo in un tutt'uno anche i nostri sogni”.

Maurizio Costanzo