{{IMG_SX}}Perugia, 31 agosto 2009 - Per tre giorni padroni nel centro storico di Perugia, burattini e marionette, per la gioia di bambini grandi e piccoli. E' la ventiduesima edizione di quello che per tanti anni si è chiamato Festival internazionale delle figure animate e che adesso ha preso lo slogan ''Figuratevi''. La manifestazione si svolge da venerdì a domenica prossima, con spettacoli, performance e laboratori.
La tradizione secolare del teatro di figura viene coniugata attraverso le forme espressive moderne, ma sempre sostanzialmente legata all' idea di attori di stoffa e di legno che raccontano su piccoli palchi le loro storie fiabesche. Gli spettacoli però sono solo una parte di un contenitore sempre più aperto alle tematiche ed ai problemi dell' infanzia e al dibattito su una città amica dei bambini, quindi più vivibile anche per gli adulti.
Il programma, illustrato oggi dal direttore artistico Mario Mirabassi, prevede quattro spettacoli quotidiani, il primo alle 16,30, l'ultimo alle 21,30, allestiti da compagnie che vengono da tutta l'Italia e due dall' estero: una è irlandese, l'altra spagnola. Nella città di Umbria Jazz è certamente curiosa la proposta della spagnola Il filo del discorso, che si intitola ''L'asino jazzista''. Da vedere anche Peter Pan del Teatro del canguro di Ancona e Il bosco di Hansel e Gretel dei foggiani Emanuele e Mary - entrambe le produzioni sono ispirate alla piu' celebre letteratura per ragazzi - oppure Pulcinella e la strega di Benevento, della Compagnia degli sbuffi, ennesimo omaggio alla piu' celebre Maschera della tradizione italiana.
Oltre agli spettacoli il festival prevede attività laboratoriali, anche queste tutte ambientate nell' acropoli perugina, e poi mostre, esercitazioni musicali, animazioni giochi, letture, editoria per ragazzi. Un momento più ''serio'' riguarderà le attività dimostrative delle forze di polizia in materia di sicurezza e protezione dell'infanzia. Si parlerà anche di alimentazione e stili di vita, di diritti (sono passati giusto vent'anni dalla Convenzione per i diritti dell' infanzia) e sistemi educativi. Insomma i bambini al centro dell' attenzione e della riflessione della città.
Il festival è sostenuto dalle istituzioni e dall' Unicef, e l' assessore comunale alla cultura, Andrea Cernicchi, ha anticipato che dalla prossima edizione il Comune sarà più coinvolto in Fuguratevi e che verranno utilizzati anche altri spazi fuori dal centro. Figuratevi ha avuto un lungo prologo, dal 20 giugno al 29 agosto, presso il parco naturale della Città della Domenica.
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