ArchiveOlimpiadi: altre 4 medaglie per l'Italia. Nuoto da favola, Garozzo e Bacosi d'argento

Olimpiadi: altre 4 medaglie per l'Italia. Nuoto da favola, Garozzo e Bacosi d'argento

Storico argento della 4X100 stile libero maschile, bronzo di Martinenghi nei 100 rana. Gli staffettisti: "Una gioia incredibile". Nicolò: "Una cascata di emozioni". Pellegrini in semifinale per un soffio. Skeet: Diana Bacosi argento per un piattello. Fioretto, Garozzo cede in finale e manca un clamoroso bis. Tennis: Fognini agli ottavi. Volley maschile: Italia sconfitta dalla Polonia

Daniele Garozzo e Kyosuke Matsuyama (Ansa)

Daniele Garozzo e Kyosuke Matsuyama (Ansa)

Tokyo, 26 luglio 2021 - Tre argenti e un bronzo per l'Italia della terza giornata alle Olimpiadi di Tokyo 2020 (gli azzurri in gara oggi 26 luglio). Notte epica per il nuoto che porta a casa due medaglie pesantissime: ad aprire le danze il bronzo di Nicolò Martinenghi nei 100 metri rana, a chiuderle uno straordinario argento degli azzurri della staffetta 4X100 metri stile libero maschile. Un argento che profuma di storia. Il presidente del Coni, Giovanni Malagò: "Due medaglie pesantissime, staffetta da leggenda". Vasca trhilling per Federica Pellegrini che chiude quinta la sua batteria ed entra con il 15esimo tempo in semifinale, evitando per un soffio l'eliminazione.  Diana Bacosi ha vinto la medaglia d'argento nello skeet. Piazza d'onore anche nel fioretto maschile: Daniele Garozzo (oro a Rio) cede in finale, penalizzato anche da un problema alla gamba. 

I risultati del 27 luglio in diretta

Approfondisci:

Olimpiadi in tv: gli italiani in gara il 27 luglio. Dove vederle, streaming e differita

Olimpiadi in tv: gli italiani in gara il 27 luglio. Dove vederle, streaming e differita

Le Olimpiadi in tv e in streaming - Il programma - Il medagliere

Ciclismo - Calcio - Tennis - Pallavolo - Basket 

Sommario

(L'articolo prosegue sotto al widget)

Nuoto

Staffetta. Alle 5.15 italiane quattro frecce tricolori solcano il cielo di Tokyo. La staffetta 4x100 stile libero per la prima volta nella storia olimpica sale sul secondo gradino del podio conquistando la seconda medaglia della storia dopo il bronzo della 4x200 stile libero di Massimiliano Rosolino, Filippo, Magnini, Simone Cercato ed Emiliano Brembilla ad Atene 2004. Alessandro Miressi, Thomas Ceccon, Lorenzo Zazzeri e Manuel Frigo sono protagonisti di una cavalcata pazzesca sempre nelle prime posizioni e che li vede dietro solo ai mostri statunitensi, peraltro campioni uscenti. Il quartetto azzurro ha chiuso in 3'10"11, nuovo record italiano migliorato di 19 centesimi rispetto alla batteria. Davanti a tutti gli 'Us Boys' in 3'08"97 con Caeleb Dressel in prima frazione, Blake Pieroni in seconda, Bowen Becker in terza e Zach Apple in quarta. "Una gioia incredibile, siamo stati grandi", il commento dei fantastici nuotatori azzurri.

Approfondisci:

Vanessa Ferrari Olimpiadi: quando è la finale del corpo libero e dove vederla

Vanessa Ferrari Olimpiadi: quando è la finale del corpo libero e dove vederla
Nuoto, la gioia della staffetta azzurra (Ansa)
Nuoto, la gioia della staffetta azzurra (Ansa)

Martinenghi. Nicolò Martinenghi atteso nel mondo dei grandi da qualche stagione, finalmente si scrolla di dosso l'etichetta di eterna promessa ed entra nell'olimpo del nuoto conquistando il bronzo dei 100 rana in 58"33 (27"27). Ventuno anni dopo Sydney 2000 quando Domenico Fioravanti e Davide Rummolo si presero due terzi del podio (primo e terzo), la rana azzurra sale di nuovo i gradini del cielo. Vince e si conferma sua maestà Sir Adam Peaty, campione uscente e primatista mondiale, che tocca in 57"37 davanti all'olandese Arno Kamminga, argento continentale a Budapest e addirittura tredicesimo agli ultimi mondiali di Gwangju, in 58"00 al tocco.

"Ancora non mi rendo conto di quello che è successo. Una cascata di emozioni" dice un ancora incredulo Nicolò.

Le altre gare.   Nei 200 metri stile libero si ferma in semifinale il cammino di Stefano Di Cola e Stefano Ballo: il primo chiude in un 1'47''19, il secondo in 1'45''84. Centra invece la finale dei 100 metri rana Martina Carraro, che nuota in 1'06''50: non benissimo, soprattutto nella prima vasca, ma il traguardo atteso arriva comunque. Missione compiuta anche per Thomas Ceccon, che nuota nella semifinale dei 100 metri dorso nuoto in 52''78 e si guadagna il pass per l'atto conclusivo. Niente da fare invece per Margherita Panziera nei 100 metri dorso: per lei e il suo 59''75 le porte della finale si chiudono.

Federica Pellegrini lascia con il fiato sospeso gli italiani, entrando in semifinale con il quindicesimo tempo, penultimo possibile. La 'Divina' chiude al quinto posto la terza batteria dei 200 stile libero in 1'57"33. Federico Burdisso e Giacomo Carini centrano le semifinali dei 200 farfalla: Burdisso chiude terzo la sua batteria in 1'55''14, settimo tempo totale, decimo tempo totale per Carini che nuota in 1'55''33, terzo crono della sua batteria. 

Bene anche Ilaria Cusinato e Sara Franceschi che entrano nelle semifinali dei 200 misti, rispettivamente con il 13° e 14° tempo complessivo. Cusinato ha chiuso al 4° posto la sua batteria nuotando in 2'11"41, Sara Franceschi è finita invece 5^ nella propria batteria in 2'11"47. In finale pure Simona Quadarella che trova il quarto tempo assoluto nelle batterie dei 1.500 stile libero: l'azzurra ha nuotato in 15'47"34. Primo crono per la statunitense Katie Ledecky, 15'35"35

Tiro a volo

"Speravo nell'oro, di bissare Rio, è arrivato l'argento ma ho dato tutto ciò che avevo e sono contenta così". Lo ha detto Diana Bacosi dopo la gara di skeet che l'ha vista sconfitta dall'americana Amber English, e un abbraccio al suo ct Andrea Benelli e al presidente della Fitav Luciano Rossi. "Ho dato continuità alle mie prestazioni - dice ancora Bacosi -, e alla fine ho perso l'oro per un piattello: nello sport può succedere". Diana ha una dedica speciale: "Sono molto emozionata, è una medaglia che voglio dedicare a tutti gli italiani, perché è stato un anno difficilissimo per tutti: la pandemia ci ha messo in ginocchio ma noi, come popolo, siamo stati capaci di rialzarci, nella vita come nello sport".  Centra la finale negli uomini Tammaro Cassandro.

Diana Bacosi, medaglia d'argento (Ansa)
Diana Bacosi, medaglia d'argento (Ansa)

Volley

Dopo la vittoria all'esordio contro il Canada l'Italvolley cede nel secondo incontro 3-0 (25-20, 26-24, 25-20) con la Polonia.

I risultati del 25 luglio: tre bronzi azzurri

Ginnastica artistica

Grande impresa delle ragazze della ginnastica artistica, che accedono alla finale a squadre grazie a un punteggio totale di 163.330: più del Giappone padrone di casa e meno solo della Gran Bretagna (tra l'altro per appena 66 millesimi) e dalla Francia. Per l'inossidabile Vanessa Ferrari (che nel corpo libero fa meglio della stella Simone Biles) e compagne l'appuntamento è per martedì 27 luglio per la finale del team event.

Taekwondo

 Simone Alessio (categoria 80 kg) batte per ko il brasiliano Icaro Miguel Martins Soares e vola ai quarti, dove è però sconfitto dall'egiziano Seif Eissa.

Scherma

Finisce già ai sedicesimi il cammino nel torneo di sciabola di Rossella Gregorio e Martina Criscio, mentre riesce ad avanzare agli ottavi la sola Irene Vecchi.

Medaglia nel fioretto maschile, con Daniele Garozzo (oro a Rio 2016) che supera il francese Lefort 15-10 nei quarti e il giapponese Shikine 15-9 in semifinale.  Lo schermidore azzurro si arrende solo in finale, cedendo 11-15 la a Cheung Ka Long (Hong Kong). Mani sul volto e lacrime alla fine per Garozzo, frenato da un problema alla gamba. A consolarlo il suo allenatore. Per l'italiano è un argento amaro: mancato un clamoroso bis dopo il trionfo di cinque anni fa in Brasile. "Fa molto male", le sue prime parole. "Il mio avversario ha tirato meglio di me, c'è poco da dire. Ho lasciato troppo il centro pedana ma non avevo le gambe per difendere tutta la pedana, mentre lui stava benissimo", ha aggiunto. "Oggi è stata una giornata molto stressante e impegnativa", ha concluso. 

Negli ottavi sono stati eliminati a sorpresa Alessio Foconi, numero 2 del seeding, superato 15-3 da Cheung (Hong Kong) e Andrea Cassarà, sconfitto 15-13 dall'egiziano Hamza. 

Judo

Finisce subito il cammino olimpico di Fabio Basile (categoria 73 kg), che perde per mano di An Chang-Rim in un lunghissimo e tiratissimo golden score.

Tennis

 Vittoria facile di Camila Giorgi contro Elena Vesnina, liquidata in 2 set (6-3; 6-1): per lei arriva il pass per gli ottavi. Anche Fabio Fognini è agli ottavi di finale. Nel secondo turno l'italiano (testa di serie numero 15) ha sconfitto 6-4 7-6 (4) il bielorusso Egor Gerasimov. Lorenzo Sonego e Lorenzo Musetti lottano, strappano un set alla coppia croata Metkic-Pavic, fresca di titolo a Wimbledon, poi si arrendono al super tiebreak in due ore di gioco. Vincono i croati per 7-5 6-7 7-10.

Triathlon

 Nessun sussulto per la spedizione azzurra: solamente 37esimo Gianluca Pozzatti, 39esimo Delian Stateff.

Boxe

Irma Testa è nei quarti di finale del torneo di pugilato, categoria 54-57. L'azzurra ha superato 5-0 ai punti l'irlandese Michaela Walsh. Mercoledì nei quarti sfiderà la canadese Caroline Veyre.

Basket 3x3

Azzurre sconfitte dal Giappone padrone di casa 22-10 nel basket 3x3. La squadra femminile ha visto Consolini realizzare 4 punti, 3 di D'Alie, 2 di Filippi e 1 di Rulli. La migliore delle giapponesi è Mawuli top scorer con 8 punti. Italia ko anche con gli Stati Uniti (17-13), tenendo testa comunque alle avversarie. Domani con la Russia le nostre si giocheranno le chance di accedere ai quarti di finale.