Viking di scena a Livorno "Dovremo essere veloci"

Secondo match questa sera sul campo del Don Bosco, che schiera la formazione under 18. "Attenzione ai loro sprint. Spezzeremo i ritmi"

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Viking contro Don Bosco Livorno: una delle classiche del basket toscano che solo fino a pochi anni fa si giocava stabilmente in B. Stavolta il palcoscenico è un po’ diverso, ma il contesto della poule retrocessione, pur togliendo un po’ di fascino alla sfida, ben si adatta alla fase di ricostruzione che le due realtà stanno affrontando, ognuno seguendo la propria ricetta. C’è chi ha deciso di puntare su giocatori a "chilometro zero", riportando a casa elementi anche esperti e non più di primo pelo ma che avessero i colori rossoblù nel sangue. E chi ha voluto giocare tutte le proprie fiches sul settore giovanile, come nel caso dei labronici, che scendono in campo con un quintetto composto quasi esclusivamente da under 20.

Due filosofie con dei tratti in comune ma sostanzialmente diverse, che stasera alle 20.30 si scontrano al PalaMacchia di Livorno: "Il Don Bosco – dice coach Cardelli – è squadra giovanissima, che ha intrapreso un percorso ben preciso dato che gioca gran parte delle partite con la formazione che milita anche nell’Under 18 Eccellenza. Fanno dell’intensità altissima il loro marchio di fabbrica; hanno nelle corde folate offensive impressionanti come quella che nell’ultima partita con Montevarchi ha permesso loro di segnare 33 punti nel solo 4° periodo. Per vincere dovremo cercare di pareggiare la loro velocità e i loro sprint; sarà molto importante tenere botta nelle situazioni di uno-contro-uno per non dare mai vantaggi significativi ai loro giocatori, che in attacco sanno trovare soluzioni efficaci in pochissimo tempo. Dovremo essere bravi a spezzare il loro ritmo: quando potremo lo faremo con dei tatticismi e quando questo non sarà possibile lo faremo cercando di correre il più possibile e riempire l’area".

Filippo Palazzoni