Serie D

Una grande Aglianese, a prescindere dal risultato "Prova d’orgoglio. Complimenti ai miei ragazzi"

di Giacomo Bini

"Ho visto una grandissima Aglianese, provo rammarico solo per il risultato". Dopo la sconfitta interna con il Seravezza (0 a 1 maturato in inferiorità numerica per più di metà gara) l’allenatore della squadra neroverde Francesco Colombini elogia i suoi giocatori per la prestazione e preme sul tasto dell’orgoglio. "Abbiamo avuto almeno cinque o sei occasioni per segnare – aggiunge il mister – e abbiamo subito solo un mezzo tiro. Bisogna voltare pagina e stare a testa alta, e ai miei ragazzi faccio tantissimi complimenti e dico di mantenere questa intensità e questa voglia perché secondo me, a parte il risultato negativo di domenica, ci porteranno lontano".

L’amarezza è tanta in casa neroverde per la prima sconfitta in casa della stagione, anche per il modo in cui è maturata, in inferiorità numerica per una doppia ammonizione molto discussa che ha escluso dal match il terzino Giannini al 40’ del primo tempo. Sull’arbitraggio l’allenatore Colombini si limita ad una considerazione di principio. "In una gara l’arbitro dovrebbe seguire una linea soltanto – dice – comunque tutto questo fa parte del gioco, siamo in serie D e non è il caso di lamentarsi, bisogna voltare pagina, restare a testa alta e ripartire. Il calcio in un momento ti dà e in un altro ti toglie. Magari il fatto che l’Aglianese abbia perso fa notizia e qualcuno forse è anche contento. In ogni caso, data la grandissima prova fatta dalla squadra, bisogna andare avanti con ottimismo".

La sconfitta, frutto certamente anche di una concentrazione di elementi avversi, dall’espulsione di Giannini ai due legni colpiti da Brega e Bellazzini, si verifica in un momento delicato per la squadra neroverde anche dal punto di vista degli infortuni, che hanno escluso dalla disponibilità, e non per breve tempo, tre giocatori molto utili come Russo, Gelli e Di Vito. Colombini può contare su una rosa ampia e di valore ma certamente la riduzione delle alternative rappresenta un limite specialmente a gara in corso. Domenica prossima, nella trasferta a Forlì, Brega e compagni sono chiamati ad una reazione immediata.