Pitti Shoes, accordo in Abruzzo

Intesa col Team Masciarelli poi "raffreddato" dall’arrivo del coronavirus Squadra con undici atleti

Unirsi tra società anche di altre regioni per l’attività futura è uno degli aspetti che caratterizza anche il ciclismo. La Pitti Shoes Cicli Taddei, ha strizzato l’occhio alla Regione Abruzzo ed al Team Masciarelli. Un accordo "raffreddato" dagli eventi del coronovirus che ha bloccato e rimandato praticamente ad agosto la timida ripresa dell’attività 2020 con la prima gara in linea. La società presieduta da Alessandro Testai ha sviluppato la sinergia grazie anche all’opera del team manager, l’ex professionista Massimiliano Mori ed allo staff tecnico dei riconfermati Politano, Martelloni e Primo Mori che ha il ruolo di direttore tecnico. Undici gli atleti juniores per la ripresa con cinque riconfermati. Sei i nuovi arrivati tutti dalla categoria allievi. La Pitti Shoes conferma l’impegno tradizionale e trentennale nel ciclismo della famiglia Ferri, con il capostipite Piero ed i figli Simone e Marco, e quello altrettanto appassionato della Vibert Italia grazie al suo fondatore (era il 1979) Maresco Scardigli, ottimo dilettante come ex corridore, e personaggio da sempre nel ciclismo, di grande affidamento e serietà, un vero gentiluomo. L’altro terzetto a completare la squadra comprende Busdraghi, Venomi ed il cubano Perez Rodriguez. Quanto all’aspetto organizzativo ci piace ricordare la sinergia della Pitti Shoes-Vibert Italia con l’U.C. La Torre 1949 per l’organizzazione del tradizionale circuito (58° G.P. La Torre) per élite e under 23, svoltosi a fine febbraio e siglato da Leonardo Marchiori, che il giorno prima aveva vinto anche la Firenze-Empoli con un’altra volata magnifica.

Questa la squadra: Gabriele Del Corso, Dario Bartolucci, Francesco Chiavacci, Francesco Franchini, Filippo Morelli, Niccolò Bianchini, Alessio Ninci, Cristian Scelfo, Matteo Busdraghi, Miguel Juan Perez Rodriguez, Mario Venomi. (Ds Antonio Politano e Renzo Martelloni); direttore tecnico Primo Mori.

Antonio Mannori