Per Baroncelli ritorno al volante Sulle strade sterrate dell’aretino

Il pilota con Filippo Nannetti alla guida di una Mitsubishi ha preso parte alla gara "Valle del Tevere"

E’ stato un debutto in piena regola, anche se purtroppo concluso con un ritiro, quello di Riccardo Baroncelli sui fondi sterrati del Rally Terra Valle del Tevere, appuntamento andato in scena nel fine settimana sulle strade della provincia di Arezzo. Il pilota di Montale, al ritorno alle competizioni dopo quattro anni di inattività, ha partecipato alla gara con una Mitsubishi Lancer Evo VIII, vettura mai utilizzata in carriera. E’ stata l’occasione per il pilota della scuderia Jolly Racing Team, di affrontare la prima edizione del confronto su un esemplare a trazione integrale, tipologia in grado di esaltare le particolarità delle prove speciali "Cerbaiolo" e "La battaglia di Anghiari", teatro del confronto.

Ad affiancare Riccardo Baroncelli nel ruolo di copilota c’era Filippo Nannetti, con il supporto tecnico del team Cacciavite Motorsport, parte integrante di un impegno che vedrà il driver di Montale alla prima esperienza su fondo sterrato. Tanti, i motivi sportivi espressi dalla presenza di Riccardo Baroncelli, al centro di un doppio debutto: sulla vettura e su “terra”, avendo fino ad oggi interpretato prove speciali con fondo catramato. La gara era valida per il campionato Raceday e promo event del Tour European Rally Series, articolata su quarantasei chilometri di prove speciali.

La vittoria finale è andata a Nicolò Marchioro e Marco Marchetti della scuderia Munaretto su Skoda Fabia, davanti a Matteo Gamba e Nicolò Gonella.