di Antonio Mannori
E’ una Mastromarco Sensi Nibali scatenata quella che ha avviato la ripresa dell’attività dopo il lungo confinamento. Dopo il successo di Martin Marcellusi a Imola e le ottime prestazioni fornite nel Memorial Gastone Nencini al Passo della Futa, ecco il trionfo nella cronoscalata da Sesto Fiorentino a Monte Morello dedicata al ricordo di Alfredo Martini, grande personaggio del ciclismo azzurro. Dopo un duello avvincente dal primo all’ultimo dei tredici chilometri in programma, Alessio Nieri, 19 anni, pisano di Santa Maria a Monte alla sua prima annata da Under 23 dopo aver militato come juniores nella Big Hunter Seanese, è riuscito ad avere ragione per soli due secondi nei confronti del campione toscano della montagna Alessandro Verre che aveva vinto otto giorni prima alla Futa, dove Nieri aveva occupato la terza poltrona. Ma oltre alla vittoria la società del presidente Carlo Franceschi ha piazzato al quarto posto Gabriele Ninci ed al quinto Niccolò Ferri, a testimoniare l’ottima condizione della squadra giallo-blu toscana in questa ripartenza di fine luglio.
"Due week-end di gare e due vittorie – dice il direttore sportivo Balducci – prima in volata con Martin Marcellusi in Romagna, quindi questo trionfo collettivo in Toscana con la vittoria del bravissimo Nieri. Senza dimenticare gli altri podi e i buoni piazzamenti (all’insegna della multidisciplina tra strada, crono, pista e Mtb) che hanno costellato questi primi quindici giorni di gare della ripartenza del ciclismo dilettantistico in Italia. Nieri è un giovane con spiccate doti da scalatore che auspico possa mettersi in evidenza nel proseguo della stagione e nel prossimo futuro. In generale sono soddisfatto del rendimento di tutta la squadra perché soprattutto nelle prove ExtraGiro in Romagna, il livello in corsa era molto alto, con atleti di spessore e le migliori squadre al via, e noi con i nostri giovani Under 23 ci siamo dimostrati all’altezza della situazione.
La notizia più bella comunque rimane quella che siamo finalmente ripartiti dopo i mesi bui passati e speriamo di poter continuare a fare quello che ci piace di più, pedalare e vincere, senza ulteriori interruzioni- Non mancano – conclude Balducci – gli appuntamenti da qui a ottobre, noi siamo pronti".