Comedy Central, Omar Fantini e Giobbe Covatta in scena al Teatro Verdi

Il doppio spettacolo sarà trasmesso su Sky 124

Il comico Omar Fantini

Il comico Omar Fantini

Montecatini 24 febbraio 2015 - Comedy Central ha scelto Montecatini per portare in scena “Palco doppio palco” un format che sarà trasmesso su Sky 124, il canale satellitare di VIMNI in aprile. Si tratta di due spettacoli in una sola serata che inizia domani alle 21 con la coppia Omar Fantini in “Tanta roba” e Giobbe Covatta con “6gradi”.
E’ lo stesso Fantini, che inaugura la prima serata a presentare la sua performance.
Da quanto tempo lei lavora per Comedy Central?
"Sono oltre sei anni e mi piace l’idea di questo spettacolo perché sarà interamente ripreso dal vivo e poi mi permette di confrontarmi con un altro tipo di comicità ossia quella di Giobbe Covatta, un’altra generazione e un’altra visione della vita".
Che cosa è per lei la comicità?
"Dall’età di circa 20 anni cerco di interfacciarmi con la realtà anche su temi importanti con una certa leggerezza non, tuttavia, con superficialità perché non mi piace l’eccessiva supponenza e la presunzione di insegnare agli altri qualche cosa.
Sul palco io porto me stesso senza interpretare alcun personaggio".
In che cosa consiste il suo “Tanta roba”?
"Si tratta in realtà di una commedia perché io racconto, con ironia, la difficoltà di essere un quarantenne oggi. Per esempio la scelta di mantenersi in forma ad ogni costo sottoponendosi ad ogni tipo di tortura sulla scia di quello che prima facevano solo le donne. Affronto i problemi di coppia, del rapporto padre e figli e parlo anche degli animali domestici, che fanno parte della famiglia. In sintesi è la vita comune di ogni giorno che entra in scena ossia il “Giovane” quarantenne della porta accanto che si trova ad affrontare ogni giorno tutta una serie di problematiche per restare a galla".
Satira di costume dunque?
"Sì, certamente perché non sono abbastanza preparato per quella politica, tra l’altro vi sono numerosi comici molto ferrati in quella".
La sua più grande soddisfazione?
I"l comico non è un eterno Peter Pan come molti affermano anzi, per me, la più grande soddisfazione è proprio quella di far crescere e educare i miei figli".
Oltre il comico, che cosa le piacerebbe fare?
"Amo molto lavorare in gruppo per cui il mio sogno nel cassetto sarebbe quello di orchestrare un film e farne la regia. In realtà ho fatto qualche particina, ma l’idea di essere un regista mi alletta molto, chissà forse in un prossimo futuro".