Montecatini, 21 giugno 2011 - Si profila una guerra legale fra Miss Trans Italia, concorso di bellezza riservato ai trans, e il piu' celebre Miss Italia. I legali di patron Mirigliani hanno infatti chiesto agli organizzatori di Miss Trans Italia di sospendere la manifestazione in quanto "genera confusione nel pubblico circa l'esistenza di rapporti di collaborazione" fra i due concorsi di bellezza.

 

O, quantomeno, a cambiarne la denominazione. La diffida degli avvocati arriva pero' con l'organizzazione di Miss Trans Italia gia' in moto da un pezzo (la finale e' prevista a Torre del Lago, in Versilia, il 27 agosto prossimo). E, soprattutto, lascia di stucco Regina Satariano, promotrice del concorso. "La prima edizione di Miss Trans Italia risale al 1992 e il nostro marchio e' registrato da tempo. Non si capisce perche' la richiesta arrivi soltanto adesso".