Violenza sulle donne, per dire basta tutti possono fare qualcosa

Presentato un ricco cartellone di eventi: "Linguaggi differenti affinchè nessuno si sentisse escluso e chiunque potesse partecipare"

La presentazione delle iniziative

La presentazione delle iniziative

Monsummano Terme (Pistoia), 21 novembre 2019 - C’è posto per tutti e tutti sono invitati a fare qualcosa contro la violenza sulle donne. È il messaggio che arriva dall’amministrazione di Monsummano Terme che anche quest’anno rinnova l’invito alla riflessione sul tema, oltre l’inaugurazione di una panchina rossa, con una settimana intera di eventi, iniziative e offerte sull’argomento. A presentare la quinta edizione della settimana contro la violenza ieri mattina a palazzo comunale sono state tre assessore della giunta guidata da Simona De Caro (l’amministrazione della città termale è una delle più «rosa» di tutta la ValdinievoleRoberta D’Oto, Monica Marraccini Mori e Elena Sinimberghi, insieme ad alcune delle associazioni che hanno collaborato alla realizzazione del progetto come l’associazione Amma Maria Marino, il Fotoclub Valdinievole e l’immancabile Eleonora Di Miele cbe da anni lavora con le amministrazioni di Monsummano al progetto.

"Abbiamo voluto usare linguaggi differenti - ha detto Monica Marraccini Mori - affinché nessuni si sentisse escluso e chiunque potesse partecipare. Per questo non ci siamo limitati a un convegno, ma abbiamo anche organizzato spettacoli, camminate, thè al bar e molto altro perché tutti partecipino il più possibile".

La settimana rossa comincerà venerdì 22 alle 21,15 al Mac,n con la presentazione di «Vive e Libere. La violenza sulle donne raccontata dalle donne« di Manuela Ulivi. Dal 23 novembre al primo dicembre invece si terrà la mostra fotografica al San Carlo «Ognuna ha tanta storia« di Nicoletta Simone e sempre il 23 alle 18 reading dell’associazione Mimesis.

Domenica 24 alle 10 invece si terrà la consueta marcia contro la violenza sulle donne da piazza 4 novembre dove verrà anche inaugurata la panchina rossa simbolo della giornata e alle 17 al Mu.Bi. la performance teatrale degli allievi della Di Miele dal titolo «Credevo fosse amore«. Lunedì 25 mattina al parco Orzali, iniziativa della Pubblica assistenza e la sera alle 18,30 tavola rotonda dal titolo «La rivoluzione delle donne del Rojava« a cura di Mimesis e con ospiti Erdan Karabey e Giulia Zuccotti.

Si proseguirà giovedì 28 alle 21.15 al Mac,n con la compagnia di Orlando Forioso e la performance teatrale «Una rosa per Ilaria. Un garofano per Giancarlo, un pensiero per Giulio e un’ostinata speranza per Silvia« mentre venerdì 29 alle 10 in biblioteca comunale ci sarà la premiazione del concorso artistico riservato ai giovani «#messaggidigenere« e alle 18 al San Carlo conferenza con gli avvocati Consuelo Cecconi e Cristina Barontini su «Le donne che hanno fatto la storia da Madame Bovary a oggi«. Sabato 30 alla bottega del caffè in piazza del popolo chiacchiere con «un tè tra amiche« e domenica primo dicembre alle 14,30 al Mu.Bi «Ti amo… Da morire« con Eleonora Di Miele e a seguire alle 16 inaugurazione della mostra «I Lavori delle donne: voci femminili dall’archivio di Monsummano Terme« a cura di Giuseppina Carla Romby e Elena Gonnelli.