Come è andato il Natale 2022 in città? Bene, ma non benissimo, se diamo uno sguardo ai numeri resi noti dal servizio statistica del Comune di Pistoia. Le presenze di italiani nello scorso dicembre sono state 30.552 con un incremento del 2,3% sul 2021; gli stranieri sono stati 19.460 con un aumento del 212%. In totale i pernottamenti ammontano a 50.012 con +38,5% rispetto all’anno precedente. Ma se il confronto viene fatto sul 2019, l’ultimo anno prepandemico, il piatto ancora piange. Mancano all’appello circa 4000 presenze, in particolare di stranieri (allora erano 22.363), ma anche di italiani (erano 31.759). Ancora peggio è andata a novembre 2022. Gli italiani sono stati 23.559 (+1%), gli stranieri 37.068 (+173%), in totale 60.627 (+64,3%). La differenza rispetto al 2019 è ben marcata: circa 18mila pernottamenti in meno. Allora gli italiani erano stati 36.399, gli stranieri 42.446 e in totale 78.845. Possiamo dire che nel 2019 la città si lamentava dell’appeal non più sfavillante del proprio clima natalizio, ma in questo 2022 di forte rilancio turistico avvenuto un po’ ovunque Montecatini è riuscita a non eccellere. Nel frattempo la città è entrata nell’Unesco, ma questo evidentemente non basta per convincere a riempire gli alberghi. I numeri possono essere un punto di partenza per una discussione su quanto fatto e soprattutto su quanto si dovrebbe fare per crescere rispetto agli anni precedenti la pandemia. Per il 2023 siamo forse già in ritardo, visto che la stagione si apre fra circa due mesi. Dovrebbero essere poste adesso le basi per un’impennata nel 2024. E’ chiedere troppo? Marco A. Innocenti