"Terzo, no ai divieti per moto e biciclette"

La sindaca di Pieve a Nievole scrive al presidente Marmo: "Comprendo i motivi ma provvedimento da rivedere"

Anche fra le istituzioni, coma cantava Vasco Rossi "C’è chi dice no". Con una lettera ufficiale dai toni pacati ma decisi, il sindaco di Pieve a Nievole Gilda Diolaiuti ha manifestato le sue perplessità al presidente della provincia di Pistoia Luca Marmo in relazione alle limitazioni al traffico che sono recentemente entrate in vigore sulla strada provinciale 22 del Porrione e del Terzo.

Il primo cittadino di Pieve a Nievole ha chiesto la revisione di queste limitazioni, che esprimono un limite di velocità pari a 30 chilometri orari e il divieto di percorrenza per biciclette e motocicli, in pratica ogni mezzo a due ruote.

"Avendo ricevuto molte lamentele e avendo rilevato di persona i termini della questione – dice Gilda Diolaiuti – ho espresso, quantomeno per il territorio di mia competenza, una valutazione negativa dell’impatto che il provvedimento sta avendo sulle persone che usano il motorino per recarsi sul posto di lavoro, per i ciclisti che tutti quanti incentiviamo per i benefici che questa pratica ha sulla salute e sull’ambiente e in generale sulla circolazione dell’area. Naturalmente comprendo i motivi che hanno portato l’amministrazione provinciale a emettere un provvedimento di tale natura, ma è necessario rivederne le modalità. Il fatto che sia stato già fissato a breve un incontro sul tema della viabilità del territorio in generale dimostra la piena disponibilità di Marmo per trovare una soluzione adeguata a questo ed a altri nodi della circolazione dell’area".

La strada provinciale 22 del Porrione e del Terzo è una importante arteria di collegamento fra una parte della Valdinievole e altre zone limitrofe ed è molto utilizzata.