Terme, la Regione conferma il rinvio del bando a fine mese

Approvata ieri a Firenze la modifica del Defr

Giuseppe Bellandi e Federica Fratoni

Giuseppe Bellandi e Federica Fratoni

Montecatini 12 aprile 2017 - La Regione conferma il rinvio alla fine del mese per la pubblicazione del bando relativo alla manifestazione di interesse per l’acquisto del 66% delle Terme, attualmente di sua proprietà, rispetto all’ipotesi del 28 febbraio. La procedura inizialmente prevista dal Documento di programmazione economica e finanziaria (Defr) sarebbe dovuta partire in quella data, ma l’Agenzia del territorio non ha ancora completato l’incarico relativo alla rivalutazione del patrimonio immobiliare dell’azienda.

 

Le ultime stime risalgono al 2012: il tempo trascorso sembra ormai troppo e per questo la società ha provveduto a un aggiornamento. La Regione ha ritenuto inopportuno pubblicare un bando sprovvisto del dato, preferendo aspettare qualche settimana.  Così, ieri pomeriggio, a Firenze, il provvedimento di modifica del Defr è stato portato in votazione dall’assessore al termalismo Federica Fratoni. L’esponente della giunta di Enrico Rossi ha ribadito la volontà di portare avanti il percorso avviato, anche a causa degli obblighi previsti dalla legge.

 

Non appena l’Agenzia del territorio avrà consegnato le valutazioni richieste, la Regione provvederà a pubblicare il bando relativo alla manifestazione di interesse. Intanto, a Montecatini, questa sera è prevista una seduta della conferenza dei capigruppo in consiglio comunale. Scopo dell’incontro è quello di fissare il giorno dell’assemblea dove sarà votata la variazione di bilancio che consentirà di recepire il finanziamento di 5 milioni di euro stanziato dal Cipe per l’acquisto della Palazzina Regia dalle Terme.

 

Il consiglio comunale dovrebbe tenersi la prossima settimana, subito dopo Pasqua.  Il Comitato interministeriale per l’economia ha stanziato la somma in arrivo a sostegno di un progetto destinato alla realizzazione di un museo delle Terme. Questi soldi rappresentano un’iniezione di ossigeno importante per l’azienda. Gran parte della cifra sarà utilizzata per pagare debiti passati, senza dimenticare comunque gli interventi più urgenti di cui necessita il Tettuccio. Resta adesso da definire quando le Terme andranno a pubblicare il bando per la manifestazione di interesse relativo alla vendita delle Leopoldine. L’obiettivo è quello di affidare l’immobile a un acquirente in grado di completare la realizzazione della piscina e del centro benessere. La struttura, in seguito, dovrebbe essere affidata a una società del settore capace di metterla a reddito.