Terme centrale d'energia

Nuova direttiva del Comune in assemblea dei soci

Da sinistra Bellandi, Michelotti e Fratoni

Da sinistra Bellandi, Michelotti e Fratoni

Montecatini, 7 aprile 2019 - Terme come centrale d’energia? È questa la nuova linea di indirizzo che il Comune ha deciso di dare all’azienda nella prossima assemblea dei soci. La giunta ha disposto le linee-guida che il sindaco Giuseppe Bellandi dovrà indicare in quella sede. E, nella migliore tradizione delle massicce vendite immobiliari che ha caratterizzato l’azienda negli ultimi anni, anche il Comune dà il via libera alla cessione del Minigolf diventato anche ristorante. Bellandi potrà esprimere parere favorevole all’autorizzazione del riscatto della Palazzina Presidenza di viale Diaz presso La Salute. 

Il Comune è poi favorevole all’autorizzazione di un diritto di superficie per la realizzazione di un mpianto di cogenerazione nell’area esterna alle Terme Redi. La struttura sarebbe adiacente alla centrale termica dello stabilimento di viale Bicchierai. L’impianto di cogenerazione delle Redi andrebbe a funzionare attraverso lo scambio di calore delle acque termali. Il principio di produzione energetico è più o meno lo stesso che cinque anni fa propose Riccardo Sensi, allora candidato a sindaco del centrodestra. L’idea del teleriscaldamento allora venne bollata come poco concreta, salvo essere ripresa di recente con questa e altre iniziative. 

Nel corso della prossima assemblea dei soci l’amministratore Alessandro Michelotti fornirà un aggiornamento sui rapporti tra l’azienda e la Cooperativa Muratori (Cmsa), alla quale era stato affidato il compito di realizzare le nuove Leopoldine ferme da otto anni e quelli con il pool di banche finanziatrici. L’assemblea dei soci è stata rinviata, per l’ennesima volta, a giovedì 18 aprile.