"Terme da risanare, non da vendere"

Regione: respinto l’ordine del giorno dei Cinque Stelle per bloccare la cessione ai privati a settembre

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"La maggioranza in Regione guidata dal Pd respinge l’ordine del giorno presentato dalla presidente del Movimento 5 Stelle Irene Galletti per salvaguardare il patrimonio immobiliare delle Terme e per mantenere pubblica la proprietà". I grillini tuonabo contro il presidente Eugenio Giani e delle sue scelte per il futuro della città.

"Per quanto riguarda le partecipate – scrive Galletti – all’interno del Documento di programmazione economico-finanziaria era contenuta una nota sulle Terme di Montecatini, che proprio in questi giorni sono state proclamate patrimonio mondiale Unesco all’interno di un progetto transnazionale che riunisce 11 città termali europee. Importante riconoscimento al quale però non si è affiancato in questi anni un pari impegno da parte della Regione nel mantenere intatto il patrimonio immobiliare di questa città termale, unica nel suo genere. Serve quindi un piano di rilancio urgente, ma lungimirante nel preservare un bene che deve rimanere di proprietà della città e dei cittadini toscani. Qualcosa di profondamente diverso da una semplice razionalizzazione, che nel linguaggio della Regione ha sempre significato tagliare o peggio alienare".

Secondo la capogruppo dei Cinque Stelle "per scongiurare questo scenario e superare l’insufficiente proposta della maggioranza, attraverso un nostro ordine del giorno, abbiamo formulato delle specifiche richieste alla giunta regionale, ovvero attivare un confronto con il ministero dello Sviluppo economico per individuare i fondi pubblici per l’acquisto della maggioranza del capitale sociale, estinguendo i vari tipi di debito che già sono in essere; mantenere la maggioranza della società sotto il controllo pubblico, eventualmente affidandone la gestione a un soggetto privato in grado di rilanciarla; soprattutto mantenere pubblica la proprietà dello stabilimento Tettuccio, la vera e propria perla del complesso termale che il predecessore di Giani, l’ex presidente Rossi, aveva promesso di tutelare".

Nei prossimi giorni l’amministratore Alessandro Michelotti dovrebbe pubblicare il bando per la privatizzazione dell’azienda. A settembre, sarà possibile conoscere il nome del vincitore.

Da.B.