Sicurezza, nuova manifestazione davanti al Comune

Il sit, promosso da Marina Azara, in si terrà lunedì alle 19

Il sindaco Bellandi e Marina Azara durante l'ultima manifestazione davanti al Comune

Il sindaco Bellandi e Marina Azara durante l'ultima manifestazione davanti al Comune

Montecatini 17 dicembre 2017 - E'in programma domani alle 19 davanti al municipio una nuova manifestazione di protesta sul tema sicurezza, promossa da Marina Azara, la madre del ragazzo aggredito e rapinato poco più di un mese e mezzo fa in via Merlini. Il giovane, che aveva trascorso una serata nel locale Dada Maino con un amico, subì pesanti lesioni, mentre gli autori della violenza gli portarono via anche il Rolex al polso. L’appuntamento è stato lanciato sulle pagine dei social network e di numerosi gruppi whatsapp.

 

Alle 20.30, è prevista una nuova seduta del consiglio comunale, dove all’ordine del giorno sarà trattata un’interrogazione sulla richiesta di un’assemblea aperta ai cittadini su questo tema, presentata dal consigliere di minoranza Cristiano Berti (Movimento Cinque Stelle).  Il Comune ha già fatto sapere di non ritenere utile questa possibilità, preferendo avviare «un processo partecipativo con il coinvolgimento dei cittadini e delle forze dell’ordine». L’amministrazione Bellandi ha espresso forti critiche in merito al modo in cui si è svolto il consiglio straordinario sul tema sicurezza richiesto da alcuni esponenti dell’opposizione e tenuto alcune settimane fa. Le minoranze sono state accusate di aver voluto dar vita a una inutile passerella, priva di argomenti concreti.

 

Forza Italia, attraverso il coordinatore comunale Francesco Bentivegna, ha comunque annunciato che, se la richiesta del consigli comunale aperto alla cittadinanza non sarà accolta, provvederà a convocare un incontro pubblico. In merito alla manifestazione in programma domani, Azara già giovedì scorso ha fatto protocollare in commissariato la richiesta ufficiale per lo svolgimento, come previsto dal Testo unico di pubblica sicurezza (Tulps). La normativa prevede che l’autorizzazione vada richiesta come minimo tre giorni prima dell’iniziativa a cui si intende dar vita. Termine quindi rispettato.