Sicurezza, "in via Don Minzoni serve il vigile di quartiere"

I commercianti chiedono più sicurezza. "Strada dai due volti e troppo accattonaggio"

Vigili urbani in un recente intervento

Vigili urbani in un recente intervento

Montecatini, 15 aprile 2018 - "In via Don Minzoni metterei il vigile di quartiere fisso con funzione di deterrenza. Intanto noi abbiamo aderito al controllo di vicinato". Ivano Pisano, dell’edicola-cartoleria di via Don Minzoni, è tra i negozianti della strada che fanno il punto sulla situazione sicurezza nella via che dalla stazione del centro porta dritta in piazza del Popolo. «L’accattonaggio persiste – continua Ivano – e a parte qualche singolo episodio il livello di sicurezza a me non sembra cambiato sensibilmente in meglio o peggio. Ma per riappropriarsi del tutto degli spazi con attività lecite e tranquille, visto che abbiamo il varco attivo e l’area pedonale, metterei una serie di fioriere in strada. Pensiamo all’effetto di benvenuto che avrebbero su chi arriva alla stazione. Il controllo di vicinato con relativa chat su whatsapp mi pare una buona iniziativa per segnalare subito alle forze dell’ordine episodi criminosi, presenze e movimenti sospetti».

Michele Benedetti, dello storico negozio vicino, commenta: «Sono qui da 50 anni e tengo molto a questa zona. Voglio esprimere solidarietà alle forze dell’ordine che pensano alla nostra sicurezza e che dovrebbero esser dotate di maggiori organici e mezzi. Questa strada sembra avere due volti: quello diurno fino verso le 18, che è abbastanza tranquillo; poi all’imbrunire la situazione cambia. Inoltre nella vicina piazza XX Settembre ci sono parcheggiatori abusivi e non manca l’accattonaggio. Anch’io sono per le fioriere in quest’area pedonale. Almeno, visto che c’è il varco, l’arredo urbano abbellirebbe e servirebbe a occupare lo spazio riappropriandosene e dando il benvenuto a chi va in piazza del Popolo».

Roger Kampf, altro storico negozio di abbigliamento di via Don Minzoni e Garibaldi, afferma: «Moralmente aderisco volentieri al controllo di vicinato, perché comunque tutte le iniziative che possono rendere più tranquilli e difendere la strada e la zona da eventuali malintenzionati mi vedono favorevole. Anch’io sono per l’arredo urbano nuovo: vorrei fare la richiesta all’assessore Franco Pazzaglini. Le fioriere possono andare benissimo».

Christian Cerri, dell’internet center nell’area dietro la basilica, vicino al cartello di controllo di vicinato, dichiara: «Il controllo di vicinato è una buona iniziativa. La chat è molto attiva, non solo per l’aspetto sicurezza, ma anche contro episodi di degrado e in generale per comunicazioni socialmente utili. In quest’area, con l’imbrunire, persone anziane e donne mi dicono sovente di avere paura a passare di qui. Si dovrebbe pensare qualcosa per la sera, dalle 20 in poi».

Valentina Spisa