Si commemora l’Eccidio davanti ai ragazzi

La cerimonia sabato alle 9 in piazza dei Martiri a Cintolese dove si terrà, oltre ai vari interventi, anche lo spettacolo di Firenza Guidi

Era stata fatta notare, negli anni passati, la mancanza di giovani alla commemorazione per le 174 vittime dell’eccidio del Padule di Fucecchio avvenuta il 23 agosto 1944. Un’assenza pesante, quella dei ragazzi, in una data che come questa resta un’occasione importante per parlare di memoria. Quest’anno il Comune di Monsummano, dove si celebrerà la manifestazione unitaria a cui parteciperanno anche gli altri territori colpiti dalla strage, come Larciano, Ponte Buggianese, Cerreto Guidi e Fucecchio, ha voluto coinvolgere 200 ragazzi alla giornata di memoria di quei tragici fatti, che si terrà sabato 17 alle 9 in piazza dei martiri a Cintolese dove si terrà, oltre ai consueti interventi delle autorità, anche lo spettacolo di Firenza Guidi. "Abbiamo deciso di svolgere la commemorazione in una data differente da quella dell’eccidio perché ritengo che tramandare il ricordo tra le generazioni più giovani sia determinante affinché certi episodi non si ripetano più – ha detto la Sindaca di Monsummano Terme – Le scuole che abbiamo coinvolto hanno aderito immediatamente alla nostra proposta e siamo davvero orgogliosi di aver preso questa decisione". Alla cerimonia parteciperà il presidente della Regione Eugenio Giani, ma non il presidente della Repubblica, come era facilmente intuibili, Sergio Mattarella, che era stato invitato per l’occasione. Le celebrazioni inizieranno con il ritrovo dei Gonfaloni e delle autorità proseguendo poi con i tradizionali rito della santa messa, l’onore ai caduti e la benedizione della corona che verrà deposta davanti al monumento ai caduti. Seguirà lo spettacolo "Quello che non ha visto il vento", di Firenza Guidi, "regista, scrittrice e autrice di performance – fanno sapere dal Comune – una toccante interpretazione in ricordo della strage del Padule di Fucecchio". Firenze Guidi aveva già in passato portato in scena le drammatiche storie dei sopravvissuti alla strage del Padule, come ad esempio "Nella fossa dei maiali" in cui, durante la cerimonia unitaria del 2018 a Monsummano, si ripercorsero i tragici momenti dell’eccidio culminati con l’assassinio in quella stessa fossa, del padre del sopravvissuto Quinto Malucchi così come la stessa Firenza Guidi, fece alla cerimonia unitaria del primo settembre 2019 a Larciano mettendo in scena una piece con le anime delle vittime. Sabato a Monsummano i momenti della cerimonia saranno intervallati dall’esecuzione, a cura della Filarmonica Vittorio Bellini di Monsummano Terme, di alcuni brani musicali.

Arianna Fisicaro