Vigili del fuoco autoscala
Valdinievole, 21 aprile 2021 - Non bastavano le riduzioni continue di personale. Nel mirino di tagli e risparmi finiscono anche i mezzi di servizio. A denunciare l’ennesimo problema che i vigili del fuoco devono fronteggiare sono, come sempre, i sindacati. "Il parco mezzi di soccorso in dotazione ai comandi della Toscana e a quello pistoiese in particolare – denuncia Fp Cgil Vvf – dovrà sopportare anche un deciso taglio nello stanziamento di risorse per la manutenzione". E dire che per i vigili del fuoco la possibilità di spostamenti rapidi e la dotazione di attrezzature idonee è indispensabile allo svolgimento delle proprie funzioni. A fare le spese dei tagli rischiano di essere soprattutto le stesse sedi che più stanno sopportando le carenze di personale. Il comando dei vigili del fuoco di Pistoia che, oltre alla sede del capoluogo (dove sarebbero previste due squadre ordinarie e il personale per un eventuale mezzo di appoggio), ha altre tre sedi distaccate: a Montecatini identificata come SD4 (in quanto dovrebbe essere previsto, oltre a una squadra ordinaria, il personale per un eventuale mezzo di appoggio) e altre due Pescia e San Marcello identificate SD3 (con la sola squadra ordinaria). Secondo la federazione della Cgil che si occupa dei vigili del fuoco le criticità maggiori si riscontrano nelle autoscale, "mezzo che – si evidenzia – dovrebbe essere presente sia nella sede centrale che al distaccamento di Montecatini, ma che nell’ultimo anno e non è quasi mai stata presente nella sede termale e, cosa ancor più grave, per alcuni giorni il comando ne è stato del tutto sprovvisto. Ci teniamo a ricordare – aggiungono i sindacalisti – che il mezzo in oggetto è uno dei più impiegati per il soccorso e che a questo si aggiunge la situazione, forse ancora più grave, che riguarda l’autogru: l’unica a disposizione si trova da più di un anno guasta e senza che ne venga autorizzata la riparazione". Non molto migliore sarebbe la situazione delle autopompe, il cui numero risulta essere il "minimo necessario per garantire il soccorso". "A tutto ciò – si specifica ancora – dobbiamo aggiungere che i mezzi in carico al nostro comando, con l’ esclusione di due autopompe assegnate negli ultimi cinque anni, risultano per la maggior parte datati con oltre 20 anni di servizio e alcuni, addirittura, intorno ai 30". Stanchi del continuo peggioramento delle condizioni, i vigili del fuoco lanciano un appello e un avviso: "Chiediamo che questa situazione venga rivista, altrimenti sarà come dichiarare il fallimento delle decisioni prese negli ultimi anni e per questo metteremo in campo tutte le iniziative possibili". R.M.