Il Comune approva il progetto esecutivo per la ristrutturazione del Palaterne, con l’obiettivo di riportare l’agibilità della struttura dagli attuali 2.800 posti ai 5mila che l’impianto ammodernato potrebbe accogliere. Per Herons e Gema, le due squadre di basket cittadine, si annuncia il trasferimento in un’altra campo per tutta la prossima stagione, come del resto, ricorda il vicesindaco Alessandro Sartoni, sapevano già da tempo. La ristrutturazione del Palaterme è ormai attesa da diversi anni a Montecatini. "Il progetto approvato in giunta – conferma il vicesindaco – e per il quale si avvierà procedura di gara per l’affidamento dei lavori intende risolvere i problemi ben dettagliati in sede di commissione pubblico spettacolo, al fine di riportare l’agibilità dagli attuali 2.800 persone ad una valore che si approssimi alle 5mila unità e che possa dare massimo utilizzo alla struttura".
"Per raggiungere questo obbiettivo – aggiunge Sartoni – varie sono le attività che saranno realizzate, in un impianto sportivo che ha una dotazione tecnologica e strutturale che data oltre 30 anni e che oltre alla normale usura deve confrontarsi con normative che nel tempo sono state modificate. Il Palaterme rinnovato vorrà essere a disposizione delle dinamiche sportive e turistiche cittadine pure nella stagione estiva, grazie a un intervento impiantistico che ne permetterà la normale fruibilità anche nella stagione calda. Una novità importante che aumenterà l’interesse per l’utilizzo di questa struttura. Il palazzetto è anche identificato come struttura di ricovero della popolazione nel piano di protezione civile comunale". Tra i numerosi punti del progetto, merita senza dubbio ricordare che è prevista la realizzazione di "una nuova copertura in lamiera di alta qualità con un tetto ventilato che permetterà una maggiore efficienza energetica e sarà di supporto al contenimento al basso delle temperature estive all’interno della struttura. La nuova copertura risolverà una volta per sempre il tema infiltrazioni d’acqua che da vent’ anni si presenta con regolarità".
A questa si aggiunge "il miglioramento del microclima interno, in particolare in condizioni di utilizzo estivo, mediante un insieme sistematico di interventi: la realizzazione di microventilazione in copertura tra la struttura esistente ed il nuovo manto; deumidificazione e raffrescamento dell’aria mediante le nuove unità di trattamento aria, il miglioramento della coibentazione dell’involucro esterno mediante sostituzione degli infissi perimetrali".
Da.B.