Ristrutturare l’hotel in attesa della ripartenza

Alcuni albergatori hanno approfittato della pausa forzata per effettura lavori grazie alle agevolazioni. Oggi incontro online dell’Apam

ripartenza

ripartenza

La crisi sanitaria provocata dal Covid-19 continua a imperversare, ma per le strutture ricettive spuntano nuove possibilità. Molti alberghi non hanno aperto e restano chiusi in queste settimane di pandemia Per i titolari degli hotel, però, arrivano molte opportunità di concretizzare una serie di interventi, con l’obiettivo di presentare le aziende nella forma migliore quando l’emergenza sanitaria sarà finita. A Montecatini, molti albergatori hanno già scelto di fare importanti lavori negli ultimi mesi e altre opere sono in partenza nelle prossime settimane. Per fare il punto sulle opportunità per ristrutturare gli alberghi ai tempi del Covid, l’associazione Apam Federalberghi organizza un webinar con una diretta Facebook sulla pagina " Federalberghi Montecatini Terme Apam", in programma oggi, giovedì 4 marzo, alle 15. Nell’incontro online, verranno analizzate le agevolazioni previste per la riqualificazione delle strutture ricettive (tax credit, bonus facciate, ecobonus, conto termico, nuova Sabatini), di valutazione degli interventi da fare, di agevolazioni applicabili, degli aspetti finanziari degli incentivi e degli elementi pratici per avviare in modo concreto la ristrutturazione. Il tutto con la consulenza di alcuni partner Federalberghi come Unotech e MG Engineering Consulting. "L’obiettivo del webinar – sottolinea il direttore di Apam Massimo Giusfredi – è quello di presentare la gamma di interventi che è possibile (e auspicabile) fare in questo periodo, grazie alle opportunità offerte dalle vigenti normative, comprese quelle di emergenza: dai crediti d’imposta ai finanziamenti agevolati. Gli alberghi hanno l’occasione di intervenire sia per una riqualificazione strutturale (si pensi al 90 per cento del bonus facciate), sia per migliorare i propri arredi o attrezzature, sia infine per il potenziamento energetico" L’appello al "momento giusto" indicato dall’associazione albergatori non è caduto nel vuoto. Sono mesi che negli hotel cittadini (da via Cavallotti a viale Bicchierai, da piazza del Popolo a corso Matteotti) sono state allestite impalcature e cantieri aperti e – come detto – diversi altri interventi sono già stati programmati per le prossime settimane. "Gli alberghi devono purtroppo restare chiusi per assenza di turisti: se non ora, quando potrebbe essere il momento migliore per fare interventi che magari rinviavamo da tempo?", chiede Antonio Mariotti, titolare dell’hotel Adua Regina di Saba di via Manzoni. Gli interventi previsti nell’albergo prevedono il ricorso sia al bonus facciate (che concede il rimborso del 90% della spesa in 10 anni), sia a un bando della Regione (con cui si può recuperare il 40% della spesa fino a un massimo di 200mila euro), in attesa della tax credit. Sarà ristrutturato anche l’interno dell’albergo, dalla hall all’accorpamento di alcune camere che sono state trasformate in suite. Lavori in corso anche all’hotel Puccini di corso Roma. "Nella tragedia della pandemia – dice il titolare Pasquale Passaretti – sono spuntate interessanti occasioni per la nostra categoria e ho potuto fare degli interventi che avevo rimandato per vent’anni". I lavori in questo albergo vanno avanti da gennaio: rifatti parte del tetto, la facciata, le ringhiere e i terrazzini. "E’ passato il treno giusto e noi lo abbiamo preso. Un bello svecchiamento che ci consentirà di essere pronti quando sarà il momento di ripartire", conclude Passaretti.

Da.B.