"Rispettare gli impegni per il Punto nascite"

Il gruppo consiliare Pescia Cambia invita il sindaco Oreste Giurlani a fare chiarezza sui tempi e le possibilità di riapertura del reparto

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Il gruppo consigliare Pescia Cambia presenta una mozione sul Punto nascite dell’ospedale SS. Cosma e Damiano. "Chiediamo il rispetto degli impegni presi da tutti", dichiarano gli esponenti del gruppo.

E’ stata protocollata in queste ore una mozione con la quale Pescia Cambia intende sollecitare che quanto più volte affermato sulla riapertura di questa importante funzione dell’ospedale pesciatino venga effettivamente realizzato. Questo il testo del documento presentato: "Mozione sulla situazione Punto nascite. Abbiamo espresso fin da subito le nostre preoccupazioni sulla riapertura, nonostante le rassicurazioni e gli impegni assunti dall’Asl e dalla Regione nei confronti della conferenza dei sindaci della Valdinievole. E’ appena il caso di ricordare la raccolta di firme contro la chiusura, organizzata dal nostro gruppo e da altri comitati, a cui non è seguita alcuna risposta da parte della stessa Asl o dalla Regione. Nel merito abbiamo appreso della richiesta di deroga al ministero della Salute e dell’indizione dei concorsi per la copertura degli organici di ginecologi, ostetrici, infermieri necessari per ottenere la deroga, ma a oggi non sappiamo gli esiti né se gli stessi siano sufficienti per i parametri richiesti. Le preoccupazioni per la riapertura si sono rafforzate via via che le scadenze si succedevano: 1 ottobre, mai creduto possibile, poi dicembre, quindi gennaio, ma nessuna vera certezza; Adesso assistiamo a un rimpallo incomprensibile fra Regione e ministero per la concessione della deroga, secondo noi mero fatto tecnico se sono rispettate gli standard di personale e sicurezza della struttura".

"La situazione – va avanti Pescia Cambia – è inoltre aggravata dalla richiesta, più volte reiterata dal sindaco Oreste Giurlani, della presenza dei vertici Asl ad un consiglio comunale aperto sulla situazione dell’ospedale e della sanità pesciatina a cui non è mai stata data risposta; una situazione non più sopportabile, per cui chiediamo al sindaco e alla giunta di acquisire informazioni certe sulla riapertura del Punto nascite e i tempi previsti; un quadro certo sulla situazione dell’ospedale e dei servizi primari che ancora mancano, personale, Cup e pronto soccorso; richiedere un impegno concreto alla conferenza dei sindaci su questi temi il cui sviluppo incide pesantemente sulla situazione sanitaria della Valdinievole; di valutare l’opportunità di rilanciare una mobilitazione popolare su queste questioni, fondamentali per l’intera comunità pesciatina e valdinievolina".,