Via alla promozione delle eccellenze gastronomiche locali

Al "Martini" una serata con le ricette dello chef Aimo Moroni

Aimo e Nadia Moroni

Aimo e Nadia Moroni

Montecatini Terme, 12 novembre 2018 -  Valdinievole,  terra di eccellenze gastronomiche e di grandi ristoratori. I locali più noti di Milano e Torino sono stati quasi tutti fondati da ristoratori provenineti dalla Valdinievole, a cominciare dalla «Bice» che dalla Chiesina aprì un fortunato ristorante a Milano e poi tanti altri per arrivare al famoso chef stellato Aimo Moroni. Nei giorni scorsi nei locali della scuola alberghiera «Martini», l’Istituto Storico Lucchese ha curato l’organizzazione di un importante evento, interamente orientato al racconto e alla promozione dei prodotti enogastronomici d’eccellenza della Valdinievole. L'obiettivo della serata è stato quello di porre attorno a una stessa tavola storici del territorio, istituzioni pubbliche e aziende di piccoli produttori locali, per confrontarsi e riflettere insieme sulle eccellenze enogastronomiche del territorio e sulla loro storia, anche in un’ottica di promozione turistica e culturale del comprensorio valdinievolino. Progettata dalle due sezioni territoriali di Montecarlo/Pescia e Montecatini/Monsummano, e attuata grazie al prezioso contributo dell’associazione «Amici di Groppoli», la manifestazione è consistita in un “convegno conviviale”, che ha avuto dunque come oggetto la storia di alcuni dei più noti prodotti enogastronomici valdinievolini, selezionati per l’occasione, e il loro rapporto con il territorio.

Alla narrazione storica dei prodotti si è affiancata una speciale degustazione, secondo un menù elaborato per l’occasione dallo chef stellato Aimo Moroni – proprietario e fondatore del rinomato ristorante «Il luogo di Aimo e Nadia» di Milano – in collaborazione con i docenti dell’Istituto Alberghiero di Montecatini. All’evento erano presenti anche i titolari delle storiche aziende locali, che ancora oggi si occupano della produzione e diffusione dei cibi protagonisti della serata, e che hanno fornito come sponsor parte delle materie prime per la realizzazione dei piatti proposti agli invitati. Inserita a pieno titolo negli eventi del 2018 – già indicato come “ Anno del Cibo Italiano” dal MiBAC – la proposta dell’Istituto Storico Lucchese ha dunque inteso promuovere, in modo innovativo e inusuale, la conoscenza e la storia del territorio valdinievolino, attraverso l’illustrazione di alcuni fra i prodotti enogastronomici tipici di questa particolare area di confine, racchiusa fra le province di Lucca e Pistoia. Per il 2019 è prevista la pubblicazione degli interventi tenuti dai relatori, che, grazie anche a un solido comitato di esperti, oltre che come strumento di promozione del territorio, si costituiranno come un primo studio organico, a carattere storico, che contribuirà a valorizzare e divulgare la ricchezza della Valdinievole, a partire dal racconto delle sue storiche tavole.