Polizia, è polemica a Montecatini per i pochissimi agenti di rinforzo

Bentivegna (Forza Italia) parla di emergenza in città

Polemica sui rinforzi scarsi in arrivo per la polizia

Polemica sui rinforzi scarsi in arrivo per la polizia

Montecatini 19 marzo 2018 - L’annuncio dell’arrivo di soli cinque agenti in più a sostegno degli organici della polizia per tutta la provincia sta scatenando un vero e proprio terremoto a Montecatini e dintorni. A dare la notizia ieri è satato Antonio Rovito, segretario provinciale del sindacato Coisp. La città si attendeva un numero ben più sostanzioso di uomini soltanto come rinforzo del commissariato locale, impegnato ogni giorno su mille fronti. Nemmeno la realizzazione della nuova sede della polizia nell’ex casa di riposo di viale Adua, progetto a carico del Comune, ha convinto per ora il ministero della necessità di operare per un sostanzioso potenziamento dell’organico. Sulla vicenda interviene anche Francesco Bentivegna, responsabile comunale di Forza Italia. 

«Prendendo spunto dal comunicato di Rovito – afferma – e ricordandoci molto bene anche di quello di Andrea Carobbi (Sap), uscito a novembre 2017, poniamo di nuovo l’attenzione su quello che noi come Forza Italia denunciamo da anni. Il nostro territorio soffre di una gravissima carenza di organico delle forze dell’ordine. La cifra avanzata dal Sap parla di una mancanza di 80 agenti nella sola provincia di Pistoia.

Adesso apprendiamo dal Coisp che gli agenti in arrivo per la provincia sono, da qui a metà del 2019, soltanto cinque. Se consideriamo che, nel comunicato il scrive senza dimenticare poi i poliziotti che sono andati in pensione e quelli che ci andranno a breve, che non sono stati sostituiti nel numero e né lo saranno mai, la situazione si manifesta in maniera inequivocabile come drammatica». 

«Gli ultimi accadimenti cittadini e anche provinciali – prosegue Bentivegna – testimoniano in maniera chiara che, anche a causa dell’aumento dell’immigrazione, non corrispondendo un adeguato incremento dell’organico delle forza dell’ordine la sicurezza reale e percepita ha raggiunto livelli di assoluta emergenza. Per questo motivo ci siamo immediatamente rivolti ai nostri neoeletti sia alla Camera (Maurizio Carrara) che al Senato (Barbara Masini) in modo che si attivino immediatamente, appena insediati, perché facciano decise pressioni al nuovo ministro degli Interni per chiedere che il nostro territorio sia adeguatamente protetto con l’invio di un numero adeguato di forze dell’ordine».