Richiedenti asilo spacciano in treno

Un arresto e due denunce. Ventitreenne ingoia 12 ovuli di droga

Il vicequestore Floriana Gesmundo

Il vicequestore Floriana Gesmundo

Montecatini 13 settembre 2019 - La Polizia di Stato ha arrestato un ventenne nigeriano e denunciati altri due per spaccio di sostanze stupefacenti. Segnalazioni erano giunte da alcuni pendolari al commissariato di Pescia diretto dal vicequestore Floriana Gesmundo. Avevano notato movimenti sospetti anche più volte al giorno alle stazioni ferroviarie di Pescia e Montecatini. Servizi di osservazione hanno permesso di verificare l’effettiva attività di spaccio. Sono stati individuati tre soggetti: saliti sul treno alla stazione di Altopascio e giunti a Pescia, sempre rimanendo a bordo, vendevano la droga al volo, talvolta direttamente dal finestrino o al momento della chiusura delle porte, per poi proseguire verso Montecatini.

 

I poliziotti di Pescia hanno proceduto al fermo e all’identificazione dei tre presunti pusher sul treno diretto a Firenze. Fatti scendere, i nigeriani richiedenti asilo opponevano resistenza al controllo di polizia. Uno di loro tentava la fuga, prontamente bloccato da un poliziotto. Le successive perquisizioni personali non facevano rinvenire stupefacenti occultate addosso. Ma visto il loro stato di agitazione e avendo notato che tenevano la bocca ben serrata, nasceva il forte sospetto che potessero aver ingerito la droga pronta per la vendita.

 

Su autorizzazione giudiziaria venivano effettuati i dovuti accertamenti sanitari, rilevando la presenza nell’organismo di corpi solidi riconducibili a ovuli. Dopo i necessari trattamenti sanitari emergeva che uno dei tre fermati aveva ingerito 12 ovuli risultati essere dosi già confezionate di eroina del peso totale di 6,30 grammi.  Una volta dimessi dalla struttura sanitaria, il ventitreenne in possesso degli ovuli veniva arrestato su disposizione del pm Giuseppe Grieco per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e condotto alla casa circondariale di Pistoia. Gli altri due di 24 e 21 anni sono stati denunciati per il reato di resistenza a pubblico ufficiale e il 21enne anche per il reato di spaccio.