Spacciavano in centro, arrestati dalla polizia

Due pusher nigeriani finiscono in carcere

Il vicequestore Mara Ferasin con i suoi collaboratori del commissariato di Montecatini

Il vicequestore Mara Ferasin con i suoi collaboratori del commissariato di Montecatini

Montecatini Terme (Pistoia), 9 febbraio 2018 - Spacciavano eroina lungo le strade del centro, nel cuore di Montecatini. Gli agenti del commissariato, diretto dal vicequestore Mara Ferasin, hanno arrestato due nigeriani, di 23 e 24 anni, lunedì e mercoledì scorso, per detenzione e cessione di sostanze stupefacenti. I pusher, sprovvisti di regolare permesso di soggiorno sul territorio nazionale, erano anche senza fissa dimora. L’attività è nata nell’ambito dei servizi antidroga svolti dal commissariato, con una serie di appostamenti e attività di osservazione, realizzati nel giro di qualche settimana. È stata documentata la cessione di circa 100 dosi di eroina a vari clienti, anche attraverso le riprese video realizzate dalla scientifica. 

Gli spacciatori, come hanno dimostrato le indagini svolte dalla squadra di polizia giudiziaria, seguivano una pratica abbastanza comune tra i pusher nigeriani. Lo stupefacente, contenuto all’interno di palline di nylon termosaldate, veniva trasportato in bocca dai malviventi. Al momento della cessione ai clienti, nella zona del centro, gli spacciatori sputavano i piccoli contenitori nella mano, consegnando poi la droga. Una pratica assai disgustosa, dal punto di vista igienico e sanitario, come purtroppo avvenuto anche in altri casi.

Pur di occultare la droga davanti a eventuali controlli, i pusher non sembrano aver alcun problema. La cessione di numerose dosi, alla fine, aveva permesso agli spacciatori di guadagnare una discreta somma di denaro. La consistente documentazione raccolta dagli agenti del commissariato ha convinto il pubblico ministero Claudio Curreli a disporre l’arresto, convalidato poi dal giudice per le indagini preliminari (Gip) del tribunale di Pistoia.  Uno degli aspetti più complessi legato alle indagini sullo spaccio di droga è la necessità di dimostrare il maggior numero di episodi per arrivare a un’accusa specifica e ottenere misure cautelari.

Gli agenti del commissariato hanno raccolto tutti gli elementi necessari con grande impegno. I due arrestati sono stati portati nel carcere di Santa Caterina, a disposizione dell’autorità giudiziaria. La nuova operazione condotta dalla polizia testimonia senza dubbio la necessità di non abbassare la guardia davanti al problema droga in città. Sotto questo aspetto, Montecatini, come ha dichiarato lo scorso anno Gianpaolo Patruno, questore vicario di Pistoia, resta un focus acceso.