Polizia, il Coisp chiede più agenti in città

Il segretario provinciale Rovito giudica scarsi i rinforzi previsti dal ministero

Il sindacato Coisp sollecita la presenza di più agenti

Il sindacato Coisp sollecita la presenza di più agenti

Montecatini 3 giugno 2019 - «Il commissariato di Montecatini ha 17 agenti in meno rispetto all’organico previsto. Il piano del ministero degli interni prevede di destinare quattro agenti quest’anno per tutti gli uffici della questura e delle specialità presenti in provincia di Pistoia, due a luglio e due a dicembre. Altri 11 dovrebbero arrivare nel 2020. Per Montecatini è senza dubbio poco, visto che tra breve dovrebbe essere pronto il nuovo commissariato di viale Adua». Antonio Rovito, segretario provinciale del sindacato di polizia Coisp, esprime preoccupazione per la situazione del personale presente a Montecatini. L’argomento sarà affrontato questa mattina, durante la riunione programmatica dell’organizzazione, nelle sale del Grand Hotel Croce di Malta

Alla presenza di Sergio Bognanno, segretario nazionale del Coisp, e di Iuri Martino, segretario generale regionale, i responsabili provinciali della Toscana affronteranno anche i temi legati alla situazione associativa, le aspettative del personale e le linee guida da utilizzare durante vari momenti istituzionali. L’appuntamento, curato da Antonio Rovito, segretario provinciale del Coisp e sovrintendente in servizio al commissariato di Montecatini, prevede la partecipazione di Salvatore La Porta, questore di Pistoia, e di Luca Baroncini, nuovo sindaco di Montecatini. Tra gli ospiti, sarà presente anche la senatrice Barbara Masini (Forza Italia). Rovito auspica che «anche su posizioni e ruoli diversi, sia possibile continuare una corretta e serena collaborazione nell’interesse dei cittadini e dei poliziotti che lavorano in provincia di Pistoia».

«L’ultimazione dei lavori per la realizzazione del nuovo commissariato, nell’edificio che una volta ospitava la casa di riposo, in viale Adua, è prevista per metà giugno». Così ha risposto l’ex assessore ai lavori pubblici Franco Pazzaglini, lo scorso marzo , all’interrogazione presentata da Giovanni Spadoni (Forza Italia) sull’opera, promossa dal Comune. «A oggi – ha proseguito – la percentuale di realizzazione è indicativamente di circa l’80%. Durante lo svolgimento dei lavori, iniziati a fine 2017, sono emerse alcune necessità che determineranno un incremento dei costi del 7-8%, coperto dalle economie di gara. Il canone di locazione è fissato in 72mila euro mensili».