Latitante da due anni arrestata in albergo

Giovane malese denunciato per false attestazioni di identità

Il vicequestore Ferasin,seduta, con gli agenti del commissariato

Il vicequestore Ferasin,seduta, con gli agenti del commissariato

Montecatini 9 gennaio 2017 - Pensava di poter trascorrere una latitanza tranquilla in un albergo, ma non aveva fatto i conti con gli agenti del commissariato di Montecatini, diretto dal vicequestore Mara Ferasin. Una bulgara di 35 anni, già nota alle forze dell’ordine per altri fatti, è stata arrestata lunedì mattina mentre si trovava in hotel. La polizia ha eseguito il provvedimento per il reato di furto in concorso, commesso a Mantova due anni fa. Nonostante il tempo trascorso, gli agenti sono riuscito a individuare senza problemi questa persona.

 

La donna, dopo le procedure previste, è stata quindi trasferita nella sezione femminile del carcere di Sollicciano. Gli agenti del commissariato, inoltre, hanno denunciato all’autorità giudiziaria un albanese di 35 anni. L’uomo non aveva rispettato l’obbligo di firma per il quale si doveva presentare ogni giorno in commissariato.  Nel corso dell’attività di controllo del territorio, la polizia ha potuto verificare altre violazioni di legge. Un malese di 19 anni, inoltre, è stato a sua volta denunciato per false attestazioni di identità rilasciate alla polizia e perché privo del permesso di soggiorno.

 

Un italiano di trent’anni, inoltre, che a suo tempo aveva ricevuto il foglio di via dal comune di Montecatini, è stato sorpreso dagli agenti mentre si aggirava in città, come se nulla fosse. Anche in questo caso è scattata una denuncia all’autorità giudiziaria. Il commissariato prosegue così l’attività di controllo del territorio, a garanzia della sicurezza di cittadini e turisti.