"Via Garibaldi vuole più sicurezza". Petizione con 140 firme al prefetto

"Sbandati, prostitute e notti insonni: così è impossibile vivere"

I carabinieri sono intervenuti in via Garibaldi venerdì sera

I carabinieri sono intervenuti in via Garibaldi venerdì sera

Montecatini 9 settembre 2018 - «Le istituzioni devono garantire più ordine e sicurezza in via Garibaldi. La situazione è ormai insostenibile per chi vive e lavora qui: vogliamo risposte concrete». Ha raccolto oltre 140 firme la petizione promossa nella zona di via Garibaldi da Marco Lucarelli tra i commercianti e i residenti del quartiere. Il documento è appena stato consegnato al nuovo prefetto di Pistoia Emilia Zarrilli e alla procura della repubblica. La petizione, nel giro di qualche giorno, sarà consegnata anche al sindaco Giuseppe Bellandi e ai responsabili di polizia, carabinieri, guardia di finanza e vigili urbani.

«Come residenti e commercianti dell’area – dice il documento – chiediamo che le istituzioni si adoperino con maggiori misure di prevenzione e repressione, volte a ristabilire l’ordine, la vivibilità e la sicurezza pubblica. Tutto questo, attraverso una maggiore e continua presenza delle forze dell’ordine e un potenziamento della videosorveglianza e dell’illuminazione pubblica». A preoccupare per la sicurezza sono anche alcuni soggetti poco raccomandabili che frequentano con una certa assiduità alcuni bar della zona, tenendo un comportamento poco rispettoso delle regole.

Alle istituzioni viene chiesto di porre fine alla situazione che si è venuta a creare, che seriamente compromesso la qualità della vita dei residenti. Il documento promosso da Lucarelli, attivo anche nel Controllo di vicinato e in Forza Italia, ricorda «la continua presenza di persone che utilizzano l’area per scopi illeciti e dei locali da loro frequentati, dove gli alcolici vengono somministrati oltre l’orario consentito dalla legge. La musica alta dopo mezzanotte, proveniente da alcuni locali, non permette il quieto vivere e il necessario diritto al riposo.

Le prostitute sono presenti nella zona anche durante il giorno. L’area rappresenta un punto di ritrovo di ragazzi minorenni, per la presenza di strutture religiose e di istruzione, come l’istituto Don Bosco e la basilica di Santa Maria Assunta. La situazione, ormai intollerabile, sta comportando la degenerazione delle normali condizioni del vivere civile». Venerdì sera, tra l’altro, i carabinieri del Nucleo operativo radiomobile (Norm) della Compagnia di Montecatini sono intervenuti in via Garibaldi, a causa della segnalazione relativa a una lite tra più persone. Pochi minuti dopo, quando i militari sono arrivati sul posto, non c’era più traccia dei protagonisti dell’episodio.