"No a mille appartamenti" Il caso Terme in consiglio

Dibattito tra maggioranza e opposizioni sul progetto della Guild Living. Baroncini: "Il terreno delle Panteraie è vincolato, nessuno costruisce in pineta"

"La città è pronta a ribellarsi davanti all’ipotesi di realizzare mille nuovi appartamenti. Ci sono già tanti immobili da riqualificare e riconvertire e quartieri abbandonati a Montecatini. La collina e il parco delle Panteraie sono forse edificabili? Come mai, nonostante il modesto esito del bando per la vendita dei beni non strategici delle Terme, con solo tre offerte per due immobili non di valore primario, non dite gli altri nomi delle realtà che avrebbero manifestato interesse, oltre a Guild Living?" Il consigliere di minoranza Edoardo Fanucci (Italia Viva) ha polemizzato in modo duro, ieri pomeriggio, durante la discussione relativa all’interrogazione da lui presentata sui progetti della società inglese Guild Living. Il gruppo britannico, che ha annunciato l’intenzione di investire 1,7 miliardi sulle Terme, durante un incontro con i rappresentanti dell’azienda e della proprietà, Regione e Comune, al momento non ha comunque quantificato l’eventuale numero di appartamenti che intenderebbe realizzare, specificando invece di voler edificare o ristrutturare in un’area non ben definita di circa 100mila metri quai. "E’ vero – ha chiesto Fanucci nell’interrogazione – che si vogliono realizzare nuovi appartamenti, palazzi e residenze, cancellando, di fatto, il verde cittadino? E’ vero che si vogliono garanzie urbanistiche per concretizzare investimenti? Come mai la società di cui parla tutta la città se è così solida e interessata, non ha partecipato al bando pubblico che richiedeva il versamento anticipato del 5% dell’offerta? Si vuole attivare una trattativa privata esclusiva e diretta con questa società? Su quali basi? Nel rispetto di quali leggi?".

L’esponente dell’opposizione ha ricordato che "il Comune aveva aderito alla proposta del centrosinistra: la Regione si sarebbe occupata dell’acquisto del Tettuccio, per circa 12 milioni di euro, mettendo la società in sicurezza. Adesso, nemmeno il presidente Eugenio Giani parla più di questa soluzione. Il Comune, se la Regione rispettasse quanto annunciato alcuni mesi fa, potrebbe fare la sua parte rilevando la Torretta". Il sindaco Luca Baroncini, in merito all’incontro tenuto al Croce di Malta, ha ricordato che "Guild Living è intenzionata ad acquistare i beni messi in vendita dalle Terme con l’ultimo, che non include Tettuccio e Redi, per restaurarli e portarli a nuova vita, senza stravolgere il loro impianto originale. L’area delle Panteraie è già di per sè vincolata". La società non ama essere definita una realtà che costruisce appartamenti per anziani, quanto piuttosto un’impresa impegnata a garantire longevità e benessere. Daniele Bernardini