Continue molestie al vicino. Ottantenne finisce nei guai

L'anziano è stato arrestato con l'accusa di atti persecutori

Carabinieri

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Monsummano Terme, 8 agosto 2020 - Non sono bastati i continui ammonimenti e neanche la misura cautelare che vietava l’avvicinamento ai luoghi frequentati dalla persona offesa. Quella casa doveva restare di proprietà della sua famiglia, costi quel che costi. I carabinieri della stazione di Monsummano hanno arrestato un cittadino italiano, nato nel 1938 a Matera, residente in città, con l’accusa di atti persecutori nei confronti di un marianese del 1941, "colpevole" di aver acquistato regolarmente l’abitazione confinante alla sua.

La casa era stata costruita dall’arrestato e poi donata al figlio in occasione del suo matrimonio. Ma il divorzio avvenuto in seguito ha visto l’assegnazione della casa alla ex moglie del giovane, che ha poi provveduto a venderla. Una decisione mai accettata dall’ottantenne. L’uomo ha iniziato a effettuare una vera e propria azione di stalking nei confronti del suo incolpevole vicino. Alla fine, non avendo voluto sentire i continui richiami delle forze dell’ordine, per l’ottantenne è scattato l’inevitabile arresto.