Il cammino di Leonardo da Vinci

Da Anchiano a Montevettolini, sulle orme del Genio

Autorità alla presentazione del sentiero

Autorità alla presentazione del sentiero

Monsummano Terme (Pistoia), 16 settembre 2019 - Più che un cammino, è un viaggio spirituale dentro se stessi e con i compagni di strada, quello del «Leonardino», il progetto di Alessandra e Fabio Borghese, realizzato grazie alla collaborazione di Giampaolo e Ilaria Lastrucci e promosso dalla Fondazione Leonardo 500 e Banca Intesa San Paolo con il patrocinio dei Comuni di Monsummano Terme e Vinci. Un percorso, anzi due, di circa 18 chilometri che collegano Anchiano a Montevettolini, uno sul crinale del Montalbano, più culturale e storico con scorci anche sulle cupole di Firenze e Pistoia mentre l'altro è un sentiero basso lungo la valle e il Padule di Fucecchio, più naturalistico tra boschi, uliveti e vigneti con un passaggio tra le antiche pietre di Orbignano. Sabato pomeriggio, dopo la messa celebrata dal vescovo Filippini all'oratorio della Madonna della Neve alla cui festività il giovane Leonardo si ispirò nella produzione del primo dipinto di natura paesaggistica della storia dell'arte, che descriveva proprio la Valdinievole.

«Si tratta di un sentiero semplice – ha spiegato Alessandra Borghese – tracciato insieme a Marco Tani, che abbiamo intenzione di abbellire e promuovere affinché il cammino divenga anche luogo di aggregazione nella natura che ha formato il giovane Da Vinci». Sabato, insieme a Marco Tani, alla direttrice del museo Da Vinci Roberta Barsanti, agli studiosi Filipo Lorenzi e Giovanni Malanima e allo storico dell'arte Costantino D'Orazio, anche i sindaci Giuseppe Torchia di Vinci e Simona De Caro, di Monsummano. «E' stato un percorso spirituale, più che fisico – ha detto De Caro – in cui la fatica è stata ampiamente superata dalla bellezza. Il primo passo affinchè un progetto funzioni è crederci e come amministrazione siamo felici di contribuire a rafforzare nel tempo la collaborazione anche con Vinci perchè l'idea si sviluppi sempre di più». Il Leonardino infatti non si declina in una sola camminata ma porta con sé la tecnologia a supporto dell'informazione. E' in fase di perfezionamento infatti il sito dedicato dove sarà possibile trovare molte informazioni su Leonardo e i suoi luoghi. «Questo percorso – ha detto il sindaco di Vinci – mette insieme due eccellenze che sono la casa natale del genio e l'oratorio della Madonna della Neve a Montevettolini in un panorama, come quello del Montalbano, che ha il merito di aver contribuito alla formazione del genio di Leonardo, come dimostra l'antico suo disegno». E proprio sul disegno della Valdinievole del genio di Vinci, ha detto «Si tratta del primo esempio di paesaggio come soggetto nella storia dell'arte. Ora resta da capire, dagli indizi lasciati da Leonardo, se quel giorno si trovasse dal suo padre naturale, Antonio»