"Faccia voltare la bimba", rapinatore gentiluomo avverte mamma prima del colpo

Il malvivente si è preoccupato di non far assistere la piccola alla rapina

Una pattuglia di carabinieri (foto di repertorio)

Una pattuglia di carabinieri (foto di repertorio)

Chiesina Uzzanese (Montecatini), 7 giugno 2018 - Prima di mettere a segno una rapina in una farmacia ha invitato la mamma di una bambina di pochi anni a impedire che la piccola guardasse cosa stava accadendo. È quanto riferito in una nota dai carabinieri di Lucca che hanno arrestato il presunto autore del colpo, un 33enne lucchese, accusato di aver rapinato ieri, non lontano da Altopascio dove è domiciliato, una tabaccheria a Chiesina Uzzanese (Pistoia) e poi a Fucecchio (Firenze) la farmacia.

In entrambi i casi ad agire era stato un uomo armato di pistola automatica, volto coperto dal casco, fuggito a bordo di una moto. La visualizzazione delle immagini della videosorveglianza di uno degli esercizi commerciali avrebbe portato i carabinieri a indirizzare da subito i sospetti nei confronti del 33enne, già noto alle forze dell'ordine. È scattata così una perquisizione a casa dell'uomo con l'ausilio anche dell'unità cinofila che ha portato al recupero di abiti che per i carabinieri sarebbero quelli indossati dal rapinatore al momento dei colpi, del casco e di una pistola Beretta automatica cal.9x21 con 14 cartucce, risultata rubata da un'abitazione a Livorno a luglio scorso. Trovata anche una moto che al pari del casco, si spiega sempre dall'Arma, era stata da poco riverniciata con una bomboletta spray in modo molto grossolano. Recuperata una maschera di gomma che avrebbe indossato, insieme ad occhiali da sole, per rendersi ancor meno riconoscibile. Il 33enne, all'arrivo dei militari, avrebbe prima tentato la fuga, negato poi ogni responsabilità e infine aiutato i carabinieri a recuperare tutto il materiale pertinente alle due rapine, consegnando anche altre 57 cartucce illegalmente detenute.