Ladri ancora in azione al Gambrinus

Un mese fa danni per 8mila euro. Stavolta fermati da un lucchetto

Roberto Traversi, titolare di "Angela moda"

Roberto Traversi, titolare di "Angela moda"

Montecatini 22 maggio 2018 - I ladri tentano ancora di assaltare il negozio di abbigliamento «Angela Moda», sotto i portici del Gambrinus, per la quinta volta nel giro di pochi anni e la seconda in un mese. Stavolta però la strada è stata sbarrata da lucchetti tradizionali, piuttosto grandi, a mettere fuori gioco i malintenzionati. Il fatto è avvenuto nella notte tra sabato e domenica maggio, intorno alle 3 del mattino, poco dopo la chiusura di Foody, il nuovo locale aperto all’interno dello storico complesso. 

I malviventi, forse grazie a uno skimmer – l’apparecchio utilizzato per scassinare i bancomat e forzare le aperture centralizzate dalle auto in sosta – sono riusciti a forzare l’apertura elettronica, come avvenuto circa un mese fa. Questa volta però l’ingresso non si è spalancato, perché i titolari del negozio, dopo l’ultimo colpo, hanno fatto installare dei ganci di ferro, a terra, alle quali le porte vengono fermate con grandi lucchetti. Forzare anche questi avrebbe richiesto davvero troppo tempo, così i malviventi hanno deciso di andarsene. 

Nessuno sembra aver assistito alla scena e forse il fatto è avvenuto in pochi attimi. La mattina dopo, all’arrivo, il titolare Roberto Traversi si è accorto del tentativo di furto subito. L’imprenditore, dopo aver visto che nessuno era riuscito a entrare nell’attività, è corso a denunciare i fatti alla stazione dei carabinieri. La vicenda, nonostante i danni subiti alla serratura elettronica, si è chiusa in modo assai migliore rispetto a un mese fa. La volta scorsa i ladri, dopo essere riusciti a entrare nel negozio, portarono via ottomila euro circa di merce, tra borse e capi di abbigliamento di marca, con griffe come Moschino e Armani.

 

I malviventi che hanno tentato di penetrare nell’attività durante lo scorso fine settimana, tra l’altro, potrebbero essere gli stessi dell’ultima volta. I ladri forse pensavano di aver trovato un posto dove tornare a colpire a piacimento con la stessa modalità, senza che i titolari prendessero nuove precauzioni. In passato i banditi erano stati assai meno delicati nei loro tentativi di ingresso, danneggiando in modo rilevante le porte dell’attività, dislocata su due fondi all’interno del Gambrinus. Anche la volta scorsa nessun testimone purtroppo sembra aver assistito ai fatti. Il titolare di «Angela Moda» è comunque intenzionato a installare un sistema di videosorveglianza, come ulteriore deterrente contro i malintenzionati.