
Via Solferino è stata teatro della rissa al risveglio della città
Scene da far west quelle di ieri mattina in pieno centro, alle quali ha assistito anche gente comune che stentava a credere ai propri occhi. Il tam tam della notizia riguardante l’ennesima rissa che stavolta si è consumata in primissima mattinata, si è presto diffuso sulle chat dei gruppi di cittadini. Le botte e le grida di ieri hanno lasciato senza parole i residenti e i passanti che, loro malgrado, si sono trovati a pochi passi dalla mattanza. Una giovane donna era presente con la propria figlia, una ragazzina, che è rimasta letteralmente scioccata da quelle immagini. Perché stavolta non era la tv. Non era un film di Tarantino. Stavolta era tutto vero, reale e stava accadendo a pochi metri da loro. Inevitabile il terrore di poter essere coinvolte.
"È appena terminata una battaglia – ha raccontato la donna – a dir poco agghiacciante. Intorno alle 7.50 un gruppo di cinque o sei uomini, presumibilmente nordafricani, ha dato vita a una mega rissa. Si sono picchiati con una violenza inaudita: calci, pugni e bottigliate. Hanno iniziato in piazza XX settembre per proseguire su via Solferino e raggiungere la pasticceria Giovannini. La furia era rivolta principalmente verso uno di loro. Quando un altro è intervenuto, cercando cercato di bloccare il pestaggio, è stato picchiato a sua volta. Una scena indescrivibile, vi assicuro".
Hanno utilizzato anche le locandine che si trovano di fronte alla cartoleria Vezzani per colpirlo. La questione più impellente per la città resta la sicurezza. "Sento parlare di molte zone di Montecatini ma poco di piazza del Popolo e delle zone limitrofe – prosegue la donna –. Eppure, qui, si verificano quotidianamente nefandezze sotto gli occhi tutti".
Giovanna La Porta