Le associazioni animaliste non hanno mancato di manifestare il proprio risentimento per la proposta iniziale di don Alessio Biagioni di benedire i fucili. Alcuni, come i membri di Aidaa-Associazione italiana difesa animali ed ambiente hanno chiesto al vescovo di Pistoia di allontanare il parroco dal suo incarico. "Lo scandalo creato tra gli stessi parrocchiani da questa iniziativa di don Biagioni è grande. Benedire i fucili simbolo di morte per giunta durante la santa messa massima espressione dell’amore del Cristo verso gli uomini è a nostro avviso addirittura blasfemo". La protesta rimane anche dopo il parziale annullamento della benedizione. "Crediamo che la decisione di sospendere questa iniziativa – proseguono gli ambientalisti – da sola non basti a levare lo scandalo messo in pratica da questo prete. Chiediamo al vescovo di rimuovere la pietra dello scandalo, ovvero lo stesso don Alessio e di valutare l’ipotesi della sospensione a divinis almeno fin quando non si ravveda". Alcune sigle animaliste hanno protestato apertamente anche contro il messaggio di scuse di don Alessio. Ad esempio, sulla pagina ’Think Green’: "Don Biagioni ha definito più volta la caccia uno sport. Una visione antropocentrica dove gli animali sembrano non essere che un bersaglio".
F.S.