La medicina narrativa grazie a Annastaccatolisa

Quattro incontri per imparare a raccontarsi quando si è pazienti cronici. Domani il primo appuntamento con la presidente dell’associazione

Quattro incontri di Medicina Narrativa all’ospedale di Pescia con l’Associazione Annastaccatolisa e la struttura di oncologia Per imparare a raccontarsi e a scrivere quando si è pazienti cronici Il primo appuntamento giovedì 19 maggio. Imparare a raccontare la propria storia di malattia e condividerla con gli altri può aiutare nel percorso cura ed avere effetti positivi nel percorso di cura stesso. Ma anche le esperienze degli operatori sanitari dovrebbero essere scritte ed ascoltate, come ci ha dimostrato la pandemia da Covid19. E’ questo l’obiettivo del ciclo di incontri di “Medicina Narrativa”, che si svolgerà all’ospedale di Pescia nell’Oratorio della Cappella di Sant’ Antonio Abate (in via Cesare Battisti, 2 davanti al presidio ospedaliero) a partire da giovedì 19 maggio. L’iniziativa, rivolta a pazienti, sanitari e familiari, è organizzata dalla struttura operativa di oncologia medica diretta dalla dottoressa Ilaria Pazzagli insieme all’Associazione Annastaccatolisa che, da anni, si adopera sul territorio della Valdinievole, e non solo, per la prevenzione, la cura e la ricerca dei carcinomi mammari. In particolare da tempo è stretta la collaborazione tra l’oncologia medica dell’ospedale e l’Associazione per la cura e l’approccio olistico ai malati oncologici. Tra l’altro la dottoressa Pazzagli insieme alla dottoressa D’Alessandro, sta seguendo il master di Medicina Narrativa, in modo da acquisire anche quelle competenze per integrare l’ evidence based medicine con le Human Sciences nel trattamento dei pazienti oncologici. Il primo dei quattro incontri di Medicina Narrativa è giovedì prossimo 19 maggio, con inizio alle ore 15, con Roberta Romani, presidente della ODV Annastaccatolisa e madre di Anna Lisa, che racconterà il libro “Toglietemi tutto ma non il sorriso”, scritto dalla figlia durante la malattia. Anna Lisa aveava lottato con determinazione contro la sua malattia e nelle sue parole, nel racconto della sua storia, ancora oggi, trovano la forza tanti pazienti. “Siamo orgogliosi di promuovere il ciclo di incontri sulla medicina narrativa in collaborazione con l’Oncologia dell’Ospedale di Pescia. La nostra Associazione nasce in memoria di mia figlia Anna Lisa Russo, che durante la malattia si è raccontata attraverso un blog diventato poi libro, che sarà presentato da me durante il primo appuntamento di questa iniziativa. La narrazione è fondamentale in un percorso di cura anche per migliorare e approfondire la relazione tra medico e paziente e noi crediamo molto in questo”- sottolinea Roberta Romani, Presidente Annastaccatolisa Onlus Di seguito il programma completo degli incontri previsti per quattro giovedì consecutivi, sempre con inizio alle 15: al secondo incontro, giovedì 26 maggio, partecipa Stefano Saldarelli che racconta “Il cancro al seno non è solo roba da femmine.