"La città sia vigile contro la malavita"

Arresto e sequestro di locali: Fratelli d’Italia punta l’indice contro "l’abbandono subìto negli ultimi anni" .

Migration

"Invito tutti gli imprenditori cittadini che dovessero essere contattati da strani soggetti o di dubbia provenienza a rivolgersi subito alle istituzioni, senza perdere tempo". Il sindaco Luca Baroncini commenta con cautela gli ultimi due episodi che hanno visto emergere infiltrazioni della camorra in città. Il primo ha registrato il sequestro di immobili per dieci milioni da parte della Direzione investigativa antimafia di Firenze ai danni dell’albergatore Francesco Rastelli, perché ritenuti frutto dell’attività di riciclaggio del clan Formicola. Il secondo, avvenuto proprio mercoledì scorso, ha visto il sequestro del ristorante Don Chisciotte e del Bar Centrale, in piazza del Popolo, da parte della guardia di finanza, perché sarebbero legati al clan Terracciano.

Paolo Posilicco, 50 anni, ufficialmente dipendente dell’attività, ma secondo gli inquirenti amministratore di fatto, impossibilitato a ricoprire un ruolo del genere per una serie di precedenti penali, è stato arrestato. Altre due persone, tra cui la sua convivente, sono state denunciate a piede libero.

"Le indagini sono ancora in corso – prosegue Baroncini – ma ringrazio le forze dell’ordine per l’attenzione rivolta alla nostra realtà. Non ho conoscenza dei fatti per commentare gli episodi specifici. Auspico che sia fatta presto chiarezza". Ben più duro su queste vicende è l’intervento di Fratelli d’Italia, che "si congratula con le forze dell’ordine e la magistratura per l’azione intrapresa al fine di contrastare le infiltrazioni mafiose nel tessuto economico della città. L’abbandono che Montecatini ha subito in questi ultimi anni ha purtroppo permesso a personaggi legati a clan criminali di infiltrarsi sempre più spesso in aziende locali, inquinando e snaturando il prodotto città e di fatto non permettendo agli imprenditori onesti di poter competere con gestioni poi risultate “lavatrici“ per denaro di provenienza illecita. I fatti delle ultime settimane devono far passare il messaggio che la tendenza si sta invertendo: oggi la città è aperta solo a investitori seri e qualificati che vogliono condividere la rinascita di un prodotto da collocare alla ribalta turistica nazionale e internazionale. E’questo l’impegno che Fratelli d’Italia-Alleanza Nazionale persegue ogni giorno".

Daniele Bernardini