Il prefetto di Pistoia Gerlando Iorio
Montecatini Terme, 26 settembre 2020 - Due attività commerciali non potranno più fare contratti con la pubblica amministrazione ed essere titolari di autorizzazioni di polizia e commercio. Gerlando Iorio, prefetto di Pistoia, ha deciso di adottare due comunicazioni interdittive antimafia nei confronti delle imprese interessate, che hanno sede a Montecatini. Si tratta del primo risultato tangibile di monitoraggio del tessuto produttivo locale, condotto dalla prefettura con il supporto del gruppo interforze antimafia, allargato alla partecipazione delle associazioni di categoria. La prima azienda interessata dal provvedimento si occupa di ristorazione: in base agli accertamenti svolti, è venuto fuori che il socio di maggioranza era stato sottoposto alla misura di prevenzione della sorveglianza speciale, con l’obbligo di soggiorno. Si tratta di una delle misure di prevenzione personali applicate dall’autorità giudiziaria.
Nella seconda azienda, operante nel settore del noleggio dei mezzi di trasporti commerciali, in base alle analisi condotte dalla prefettura, è emerso che il socio di maggioranza aveva riportato alcune condanne penali, tra le quali costituzione, direzione o finanziamento di associazione finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti. Le comunicazioni interdittive antimafia adottate, ricorda la prefettura, confermano l’esigenza di rafforzare l’economia legale dagli appetiti criminali, in una fase complessa ed emergenziale come quella attuale. L’ufficio del governo sul territorio evidenzia l’efficacia del modello collaborativo tra le forze di polizia e le associazioni di categoria, con particolare riferimento al necessario livello di attenzione riguardo le infiltrazioni della criminalità organizzata negli appalti pubblici e nell’economia. Da.B.