Ancora infortuni nelle strade
Montecatini 16 luglio 2019 - Non si arrestano i casi di disastrose cadute di pedoni sulle pubbliche vie, a causa delle pessime condizioni di manutenzione di numerosi tratti di strade e marciapiedi, anche nel cuore del centro. E il Comune paga. L’ultimo della serie è quello illustrato dalla determina comunale 616 del 28 giugno scorso. La vittima è una donna, V.R. le sue iniziali. «Il 5 luglio 2018 – si legge nell’atto – a Montecatini, mentre camminava al termine di corso Roma e inizio piazza del Popolo, all’incirca all’altezza della basilica, a causa del dislivello della pavimentazione, V.R. cadeva rovinosamente a terra, procurandosi lesioni personali». Il 7 dicembre la donna ha citato per danni il Comune, chiedendo un risarcimento di 20.250 euro. Alla fine l’ente ha trovato un accordo per 1000 euro. Tale cifra porta i risarcimenti erogati dal Comune negli ultimi mesi a quota 17mila euro.
Il 19 settembre 2018 un’altra donna (P.P. le sue iniziali) alle 20.45 circa, mentre transita a piedi in viale della Libertà, giunta all’altezza dell’incrocio stradale, nell’attraversare la strada inciampava in una sconnessione del manto stradale, cadendo rovinosamente a terra e procurandosi lesioni personali. Chiede il risarcimento dei danni senza precisarne l’entità. Il Comune giunge a una definizione transattiva della questione dichiarandosi disponibile a corrisponderle 2000 euro. Un altro grave incidente si era verificato il 2 novembre 2018 al cimitero di Montecatini Alto.
Anche in questa circostanza la vittima era stata una donna. «A. P. – riporta la delibera di Giunta 173 del 15 maggio – nel cimitero di Montecatini Alto, scendendo la rampa che conduce al piano seminterrato, a causa delle caratteristiche della rampa pavimentata con mattonelle in più punti dissestate per giunta viscida dalla pioggia e priva di un adeguato passamano di appoggio, cadeva rovinosamente a terra, procurandosi lesioni personali». Il Comune anche in questo caso è giunto a una transazione, risarcendola con 4500 euro. In precedenza l’amministrazione Bellandi aveva dovuto sborsare più del doppio per chiudere il contenzioso con un ciclista che si era gravemente ferito in viale Adua, sulla circonvallazione ovest. Nel luglio del 2016 questi era caduto rovinosamente a causa delle gibbosità dell’asfalto – una ruota si era infilata in una grossa crepa sul rivestimento stradale facendolo sbandare – e aveva chiesto chiedendo un adeguato risarcimento. L’ente così ha chiuso la questione pagando 9500 euro.