Avvolto dal fuoco dopo l'incidente con la moto

La benzina è fuoriuscita dal serbatoio, poi la fiammata dalle scintille

L'elicottero Pegaso

L'elicottero Pegaso

Montecatini 19 maggio 2017 -  C'è apprensione a  Monsummano e tra gli amici per le condizioni di salute di Filippo Polvani, ricoverato da domenica all’ospedale di Pisa a seguito di un brutto incidente con la sua moto. Il quarantenne, titolare ormai da diversi anni del bell’agriturismo Poggio Tondo a Monsummano Alto è infatti ricoverato al centro ustioni per le numerose bruciature che avrebbe riportato nel drammatico incidente. Secondo una prima sommaria ricostruzione dei fatti pare che domenica l’uomo fosse andato insieme ad un gruppo di amici a fare un giro in motocicletta.

Nel viaggio di ritorno, intorno alle 18 poco dopo Barberino si sarebbero fermati a fare rifornimento alle loro moto custom. Il pieno di benzina tuttavia gli sarebbe stato fatale perchè nel percorrere la strada di ritorno verso casa, poco dopo Barberino di Mugello, la moto avrebbe preso fuoco. Di fatto pare che nell’entrare in una serie di curve Polvani, per cause ancora da accertare, abbia perso il controllo del suo mezzo a due ruote e sia caduto rovinosamente a terra. E’ stato in quel frangente che il tappo del serbatoio si sarebbe aperto facendo fuoriuscire il carburante che sarebbe finito, oltre che sulla sua motocicletta e sulla strada, ma anche sul suo corpo.

L’incendio invece pare sia stato provocato dal contatto del liquido infiammabile con le scintille che si sono create nell’attrito tra le parti metalliche della moto e l’asfalto. Il quarantenne a quel punto è rimasto vittima delle fiamme che lo hanno colpito soprattutto sul torace e sul volto. Prontamente gli amici hanno chiamato tempestivamente i soccorsi che una volta sul posto hanno deciso per l’intervento dell’elisoccorso Pegaso per trasportare d’urgenza il povero motociclista al centro ustionati di Pisa. L’uomo, nel cadere avrebbe riportato anche una serie di fratture, ma quel che più preoccupa al momento sono le bruciature che ricoprirebbero, secondo gli amici, almeno il 30% del corpo. Per ora le condizioni di Polvani, per quanto gravi appaiono stabili. Fortunatamente sembra che le ustioni, malgrado abbiano riguardato buona parte del volto, non abbiano compromessa la vista.