Vivaio in fiamme, scuole chiuse tre giorni / VIDEO

Ordinanza del sindaco dopo l'incendio

Vigili del fuoco sul luogo dell'incendio

Vigili del fuoco sul luogo dell'incendio

Pieve a Nievole, 18 settembre 2019 -  Momenti di paura ieri mattina in località Via Nova a Pieve a Nievole, per un incendio che ha devastato il magazzino di un’azienda agricola. Una colonna di fumo nero, accompagnata da un inconfondibile odore acre di bruciato si è levata intorno alle 11 e mezza dalla rimessa della ditta Pippi, proprio in mezzo alle civili abitazioni del circondario. Chi si trovava in quel momento in casa ha temuto il peggio, vedendo che le fiamme si stavano espandendo velocemente e sentendo l’odore tipico della plastica bruciata. Sul posto  dopo essere stati avvertiti dagli stessi proprietari che stavano rientrando a casa e che si sono accorti del fumo nero sono tempestivamente intervenute, insieme alla polizia e alla municipale, due squadre dei vigili del fuoco di Montecatini e di Pistoia, per domare le fiamme che hanno invaso velocemente tutto il magazzino e si erano propagate anche ad entrambi i piani dell’abitazione adiacente di proprietà del titolare dell’azienda.

Fortunatamente in casa in quel momento sembra non vi fosse nessuno e l’intervento dei pompieri ha scongiurato il peggio per entrambi i piani dell’abitazione, tuttavia il magazzino è stato devastato dalle fiamme. Sulle cause che hanno fatto divampare l’incendio stanno indagando i vigili del fuoco che sul caso mantengono lo stretto riserbo anche se da una prima indagine, secondo indiscrezioni, le fiamme potrebbero essersi sprigionate in un primo momento dalle celle frigorifere del magazzino. L’ipotesi più probabile al momento appare quella del corto circuito per ora appare la soluzione più probabile.

CONSIDERANDO che all’interno del magazzino dell’azienda pare vi fossero stoccati anche fiori secchi e materiale plastico di vasetteria, il sindaco Gilda Diolaiuti ha emesso una ordinanza a titolo precauzionale fino a venerdì. Nel documento si ordina «la chiusura delle finestre delle abitazioni e di disattivare gli impianti di ricambio d’aria fino alla distanza di duecento metri dal luogo dell’incendio. E’ disposta la chiusura della scuola primaria Da Vinci, della scuola dell’infanzia Falcone e Borsellino, del bocciodromo comunale Stefanelli e del centro sportivo La Palagina che ricadono all’interno della distanza predetta. Si invita a di non sostare, curiosare e permanere all’aperto nelle strade e nei luoghi pubblici a meno di 200 metri dal luogo dell’incendio».