Il Natale alle "Capanne" Palagio prepara l’evento

Il comitato sta allestendo la manifestazione dell’8 dicembre dalle 9.30 con tre inaugurazioni: due presepi e l’installazione nel Canto del Simi

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Il comitato Il Palagio, per la riqualificazione del centro storico e per dare alla zona nord-ovest della città opportunità di rilancio, conoscenza e partecipazione civica, organizza la manifestazione "Aspettando il Natale… nelle Capanne" per l’intera giornata dell’8 dicembre.

L’inizio è previsto alle 9.30 con l’avvio di "Curiosando" tra banchi di espositori artigianali, piante, originalità natalizie e tanto altro. Contemporaneamente aprirà i battenti la tradizionale Casa di Babbo Natale al n° 24 di via Oberdan, con accesso totalmente gratuito per tutti i bambini e con la possibilità di scrivere o lasciare la propria letterina, partecipando anche all’animazione appositamente pensata per loro. Proprio davanti alla Casa di Babbo Natale si potrà visitare per la prima volta una mostra sul giocattolo nella storia, dal titolo "Ricordi dell’infanzia di ieri".

Alle 12 tre inaugurazioni: la prima, quella del Grande Presepe in movimento, allestito in via Cairoli 78 per il comitato Il Palagio da Claudio Benedetti e ; a seguire una installazione permanente nel Canto del Simi e successivamente un altro presepe, istallato da Manuel Renda del salone "Senza via di shampoo" in via San Policronio, presso l’omonima margine.

Alle 16 grande musica gospel nella chiesa di Santo Stefano con il coro "D’AltroCanto", ormai ospite fisso di questo appuntamento annuale. A seguire in piazza Santo Stefano l’accensione dell’albero e musica natalizia con Donato Castello. Durante questa performance saranno dichiarati e premiati i vincitori del concorso "L’addobbo più bello". Per tutta la giornata in piazza Santo Stefano il Bar Sport offrirà golosità tipiche di Natale e svolgerà il servizio anche per il pranzo. Saranno aperti sia il Museo Civico Magnani, con opere provenienti dagli Uffizi, sia la Gipsoteca Libero Andretti al Palazzo del Podestà o Palagio di Pescia.

"Il consiglio direttivo del comitato – spiega il presidente Gian Michele Mostardini – continua nella sua opera di attenzione verso il territorio, anche con la creazione di manifestazioni come questa, con l’intenzione di avvicinare cittadini e visitatori a una parte carica di storia significativa, centro pulsante del tempo passato, ma potenzialmente aperta a un forte sviluppo sociale e turistico per il futuro. Per raggiungere questo obiettivo, si auspica un rafforzamento della progettualità e della realizzazione dei servizi necessari, già evidenziati all’amministrazione comunale, pele quali è necessario un tavolo di lavoro permanente, per dare al centro storico nuovo respiro e nuova vitalità".