Il Fondo Piero ed Elena Dini reso fruibile alla biblioteca "Magnani"

Il 27 ottobre la presentazione dell’inventariazione e catalogazione delle 1936 pubblicazioni donate alla città dall’esperto d’arte

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Il Fondo Piero ed Elena Dini, donato nel 2018 alla biblioteca comunale "Leandro Magnani" di Montecatini dalle figlie dei coniugi Dini, Francesca e Germana, pochi mesi prima della morte del padre Piero Dini, è costituito da 1936 diverse pubblicazioni.

Piero Dini è stato tra i massimi esperti, anche in ambito internazionale, di pittura italiana dell’Ottocento, in particolar modo dei Macchiaioli. I volumi a carattere artistico che compongono il Fondo sono principalmente legati all’arte italiana del XIX secolo con un’attenzione specifica all’esperienza degli esponenti della "macchia". Di grande rilievo è anche il repertorio di artisti compilato da Thieme e Becker, mentre per la musica e i musicisti sono presenti "The new Grove Dictionary" e il Dizionario Enciclopedico Universale della Musica e dei Musicisti diretto da Alberto Basso. Oltre che la composizione del Fondo, durante la conferenza – si terrà nella sala emeroteca della biblioteca mercoledì 27 ottobre alle 12 – saranno illustrate anche le attività di inventariazione, catalogazione e riordino che hanno permesso di rendere disponibile alla collettività la consultazione dei volumi.

Dino è scomparso a 89 anni nel febbraio 2019 nella sua abitazione di viale Baccelli. Furono molteplici le sue pubblicazioni e le mostre d’arte da lui curate tra gli anni Sessanta e Ottanta. Organizzò le prime mostre di pittura italiana dell’Ottocento a Montecatini nel 1963 e dal 1964 al 1968 a Roma, dove collaborò alle pagine culturali del "Popolo" e di "Arte figurativa". Collaboratore del Catalogo Bolaffi dalla prima edizione (1964), lo è stato ancora per l’Annuario Allemandi "Il valore dei dipinti dell’Ottocento".