Guide e accompagnatori in crisi Richieste per aiuti e sostegni

Appello al ministro Garavagli per la situazione del settor per il perdurare della pandemia che ha bloccato i viaggi

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Ancora problemi per le guide turistiche e gli accompagnatori. La crisi li ha gravemente danneggiati. Chiedono al ministro Garavaglia di definire un progetto di aiuti e sostegni alla categoria, a partire dal riconoscimento di un’indennità per le partite iva con codice Ateco 79.90.20 e dalla decontribuzione degli oneri previdenziali e assistenziali per l’anno d’imposta 2022, ma anche il riconoscimento quale onere detraibile pari al 19% del valore del servizio di guida turistica e accompagnatore turistico, senza limiti di spesa, una suddivisione equa dell’eventuale ripresa del bonus vacanze tra alberghi, agenzie di viaggi e professionisti del turismo, oltre ad una nuova regolamentazione dell’offerta su piattaforme online di visite guidate al fine di garantire che i professionisti che vendono i loro servizi siano abilitati ed esercitino ai sensi delle norme vigenti in Italia. Come riporta un’agenzia di Unionturismo news le guide chiedono anche un sostegno economico a fondo perduto per l’aggiornamento professionale e l’implementazione di beni strumentali allo svolgimento del servizio, imprescindibili per adeguarsi alla rapida evoluzione del mercato turistico, soprattutto in considerazione delle nuove modalità lavorative che sarà necessario adottare a causa dell’emergenza sanitaria.